GIUSTIZIA SOTTRATTA (#1 Justice Team) di Misty Evans e Adrienne Giordano ( Quixote Edizioni)


SAPETE CHE IL NOSTRO BLOG È PARTICOLARMENTE AFFEZIONATO AL ROMANTIC SUSPENSE E IL LIBRO CHE VI PRESENTIAMO OGGI, FIRMATO DALLA COPPIA MISTY EVANS E ADRIENNE GIORDANO E PUBBLICATO DA QUIXOTE EDIZIONI È UN BELL'ESEMPIO DEL GENERE, CHE CI SENTIAMO DI CONSIGLIARVI.

Autrice:  Misty Evans e Adrienne Giordano
Titolo originale: Stealing Justice
Traduttrice: Martina Presta
Genere: Contemporaneo, Romantic Suspense
Ambientazione: Washington(USA)
Pubblicazione: Quixote Edizioni, 29 ottobre 2018, pp.372, €16.50
Parte di una serie: 1° serie Justice Team
Livello sensualità: ALTO
Disponibile in ebook a € 4,99

TRAMA: Justice “Grey” Greystone è stato licenziato dall’FBI per insubordinazione. Ora, l’FBI vuole usare le sue doti da disertore per fermare un serial killer che è al di sopra della legge. Per mettere Lion in trappola, Grey avrà bisogno della donna perfetta da mandare in missione in incognito. Sydney Banfield gestisce un centro di accoglienza per donne e raggira la legge quotidianamente, per aiutare le vittime di abuso a fuggire dalle loro vite piene di dolore. Tre delle donne che ha ingaggiato per degli impieghi governativi sono diventate vittime di Lion. Se Syd agirà a modo suo, quel temibile assassino non toccherà mai più una donna. 
Grey e Syd organizzano una trappola e Sydney agisce da esca, ma i piani omicidi di Lion prendono una piega inaspettata. La vita di Sydney è in pericolo e Grey si imbarcherà in una corsa contro il tempo per incastrare il killer, che sembra essere tanto inarrestabile quanto spietato. 


Interessante la trama di questo romanzo che tratta non solo di corruzione ad alti livelli ma anche di violenza sulle donne e del loro sfruttamento in certi ambienti dove tutto è lecito e nessuno vede e sente niente.
Il protagonista maschile è Justie Grey Greystone, ex agente dell'FBI e ora facente parte di un sevizio di sicurezza, ma che ha, come crociata personale, trovare un pluriomicida, che lui pensa di aver individuato ma che non riesce a far arrestare perchè coperto da immunità diplomatica.
La protagonista femminile è Sydney Banfield, giovane donna provata da problemi personali ma che non si tira indietro nel mettersi in gioco per un centro di accoglienza che dà una nuova speranza di vita a donne vittime di violenza.
I caratteri dei due sono all'opposto: ordinato,  amante del controllo  lui, disordinata, istintiva e poco sensibile alle regole lei.
Quando Grey chiede il suo aiuto per far cadere in trappola Lion che lui ha individuato come  colpevole sebbene non ci siano prove a cui fare riferimento per arrestarlo, Syd non è entusiasta, perchè capisce che ci saranno scontri continui con lui, ma accetta pur di malavoglia, memore anche di ciò che era successo a sua madre che ora è ricoverata in una clinica.
...”Sì, sua madre era ancora lì.Almeno una parte di lei.E' ancora qui. Ed era al sicuro dai predatori del mondo.Syd si concentrò sul respiro.Ecco, così, Syd, calmati.Si sporse ad abbracciarla. -Ti voglio bene mamma.Sua madre le diede dei colpetti sulla schiena. -Ah, tesoro, ti voglio bene anch'io.Cosi Syd chiuse gli occhi. Solo per un minuto. Un. Singolo. Minuto. Era tutto quello di cui aveva bisogno.Poi avrebbe concluso la visita e sarebbe tornata alla vita di tutti i giorni come Sydney Banfield, la donna che non aveva  famiglia.Solo che ora Sydney Banfield  avrebbe aiutato Fed Boy a catturare un predatore. Un predatore, proprio come quello che aveva fatto finire sua madre in quelle condizioni”
Questo romanzo gioca un po' sulle apparenze, sul forse, perchè in fondo non è ciò che crediamo, la verità, ma ciò che le prove diranno.
Grey è un uomo di quelli che sono pronti a tutto per proteggere chi amano, un vero cavaliere d'altri tempi con l'armatura: non si può non amarlo!
Syd, pur dandole atto di notevole iniziativa, mi è parsa un po' troppo spregiudicata quasi come se volesse sempre dimostrarsi superiore: non sempre la troppa indipendenza è positiva e lei stessa ha dovuto rendersene conto.
Certo che, messi insieme, curano una gli eccessi dell'altro e riescono a fare un buon lavoro grazie anche alla fantastica intesa sessuale e sentimentale che da subito sentono nascere tra di loro..
...”Dopo tutto , lei e Grey erano come lo stesso animale  con gli stessi punti di innesco. Quando quei punti venivano toccati, le loro reazioni erano repentine e mirate. Poichè Syd comprendeva alla perfezione quelle reazioni e quegli istinti animali, fece l'unica cosa che poteva fare.Si tolse di mezzo con uno scatto, prima che il pugno di Grey impattasse contro la mascella di Lion.”
Mentre la prima parte della storia è un po' lenta perchè si sta preparando la trappola per il pluriomicida, la seconda tiene sempre ben desta la tensione e il finale è molto intenso.
Considerazione personale: se si ha il potere politico, sociale, economico e i giusti intrallazzi, si  riesce sempre ad uscire dalle situazioni peggiori e raramente si paga per ciò che si commette!
Questo, penso,  sia anche il messaggio che il romanzo, con il suo titolo, voglia  dare.






**** 

Sydney Banfield lavora presso un centro di accoglienza per donne maltrattate e abusate. Per i casi più difficili le aiuta anche a scappare e a far cambiare la loro identità. Justie Graystone è un ex agente dell'FBI. Si conoscono e si frequentano anche per cercare di incastrare un uomo, un diplomatico libanese soprannominato Lion, su cui pendono molti sospetti di omicidio.
Non voglio dire di più, solo che c'è l'epilogo che si spera.
Fin dall'inizio si respira l'aria del suspense che ti trascina fino all'ultima pagina. Ben scritto, veloce, dialoghi scanditi dalla logica, a volte allegri e a volte meno, caratteri ben delineati e oltretutto una bella storia d'amore. Quando mancava poco alla fine del libro e si cominciava a delineare l'epilogo tortuoso della vicenda temevo di non trovare tutte le risposte alle varie domande che mi ero posta. Invece tutto si è incastrato e il puzzle è riuscito.
Consiglio alle amanti del genere suspense di leggere questo romanzo, perché merita.






COME INIZIA IL ROMANZO...
Justice “Grey” Greystone sostava nell’ombra accanto alla scalinata principale dell’immensa villa, con l’auricolare nell’orecchio e il distintivo del servizio di sicurezza in bella vista, mentre scrutava con lo sguardo la folla composta da senatori, diplomatici e altri politici di sesso maschile, che gli camminavano davanti. In quel mare di completi blu scuro, marroni e neri, alcuni sprazzi di rosso, rosa e blu acceso catturarono la sua attenzione.
Donne bellissime con i loro corpi giovani e in forma, tutte agghindate, si strusciavano con fare seduttivo sugli uomini e offrivano loro qualcosa da bere, un frammento di conversazione, una risata. O un incontro privato, lontano da occhi indiscreti.
Dentro il Panthera, poco più a nord di Washington D.C., l’alcol scorreva a fiumi, si stringevano accordi e gli uomini di potere ignoravano il fatto che uno di loro fosse un assassino.
Una donna andò a sbattere contro il braccio di Grey. «Oh, mi scusi.» Il suo vestito, le sue unghie e le sue labbra erano tutti della stessa tinta vinaccia. Aveva i capelli castani  raccolti in un nodo puntato sulla testa. I suoi occhi, però, anche con il trucco, tradivano la sua giovane età. Non doveva essere nemmeno maggiorenne, eppure, secondo quanto proclamava il Servizio di Escort Smoking Gun, non assumevano nessuno sotto i vent’anni.
Sì, come no. Allora, lui era il Papa.
La donna afferrò una coppa di champagne da un cameriere che stava passando. «Sa quando dovrebbe arrivare l’animazione?» Spostò gli occhi su di lui, al di là del bordo del bicchiere.
Nocciola. Proprio come quelli di Molly. Grey farfugliò. Non ora. Non pensare a lei, ora.
«Animazione?» Non sapeva che l’animazione era lei? «Vuoi dire l’attore che concorre per il posto in Senato? Credo che Chas Loughlin stia partecipando all’evento di stasera solo per parlare con i politici e non come intrattenitore.»
Per questo avevano incrementato la sicurezza.
«Oh.» Bevve lo champagne tutto d’un fiato, poi passò in rassegna la folla con lo sguardo. «Accidenti, speravo di distrarmi un po’.»
La vibrazione che percepì lo rese curioso. Non era solo giovane, era anche inesperta. «Prima sera al Panthera?»
«Come fa… oh, merda.» Si abbassò dietro di lui. «Merda, merda, merda.»Seguì con gli occhi la direzione verso la quale era puntato lo sguardo della donna e vide un uomo che gli scatenò istintivamente la stessa reazione. Ahmed Khourey. “Lion” come lo aveva soprannominato Grey, visto che si aggirava sempre furtivamente al Panthera, come ne se fosse il proprietario.
Si mosse per schermare la donna dal campo visivo di Ahmed e trattene il moto immediato di rabbia che ribollì in lui. «Ti sta dando problemi?»
La ragazza sventolò una mano in aria, per attirare l’attenzione di una cameriera. Un’altra coppa di champagne. Un altro lungo sorso. «È attraente, affascinante e molto, molto ricco.» Ridacchiò. «È anche… intenso.»
Il suono di quella risata leggera era talmente simile a quello di sua sorella, che Grey trasalì. Molly… Non. Qui. «Se ti sta dando fastidio…»
La ragazza bevve quel che rimaneva dello champagne e appoggiò il bicchiere vuoto su una mensola lì accanto. Poi si sistemò lo scialle di pelliccia che le era scivolato sulle spalle. «So gestirmelo da sola.» Alzò di nuovo lo sguardo per incontrare il suo. «Grazie.»
Prima che sgusciasse via in fretta, Grey le toccò il braccio e le allungò il suo biglietto da visita. Resistette alla tentazione di consigliarle di darci un taglio con l’alcol, perché in quel posto una donna ubriaca poteva venire facilmente compromessa. «Ecco il mio biglietto da visita, nel caso dovessi avere bisogno di… assistenza. Il mio numero privato è sul retro.»
Lei gli rifilò un’occhiata che gli fece capire che stava pensando che stesse flirtando con lei. Se solo sapesse la verità. Infilò il biglietto nella piccola pochette da sera e si allontanò con disinvoltura, evitando intenzionalmente Lion e avvicinandosi a un rappresentante sovrappeso dell’Alabama.
Grey serrò la mascella e assunse di nuovo la sua compostezza, senza distogliere l’attenzione da lei e Lion.
«Che cavolo stai facendo qui?»
La voce proveniva dalle sue spalle, ma a Grey non servì girarsi per riconoscere l’irritazione del suo ex capo. «Da quando permettono l’accesso al Panthera agli agenti dell’FBI, Donaldson?»
«Mi ha invitato il Procuratore Generale.»
«Fare il leccaculo ha i suoi vantaggi, immagino.»
L’agente speciale Harold Donaldson avanzò e si fermò accanto a Grey. Scrutò la festa con gli occhi lacrimosi dall’espressione piatta, mentre si sbottonava la giacca troppo stretta del completo. «Da quando qui permettono l’accesso agli ex agenti dell’FBI?»
Grey sollevò il distintivo identificativo. «Sicurezza.»Donaldson sbuffò, quando lesse il nome sul badge. «Jason Black, Specialista della Sicurezza Front Range. Come hai fatto?»
«La Front Range si è allargata verso nuovi mercati, inclusa la gestione della sicurezza ad alto rischio, guardie del corpo e servizi per la protezione di diplomatici. Un abbinamento perfetto per il Panthera.»
Un altro sbuffo. «Lascia perdere, Justice.»
Erano passati ai nomi propri, adesso? «Lascia perdere cosa, Harold?»
L’uomo abbassò le sopracciglia. «La tua ossessione per questo serial killer ti farà finire in carcere. O anche peggio.»
Il peggio era già successo. Aveva lasciato morire una donna mentre era sotto la sua supervisione. «Non so di cosa tu stia parlando. Sono solo un’umile guardia di sicurezza che cerca di far quadrare i conti.»
**** 
LA SERIE JUSTICE TEAM


1. Stealing Justice (2014) - ED. ITALIANA: GIUSTIZIA SOTTRATTA, Quixote Edizioni, ottobre 2018 
Justice 'Grey' Greyson e Sydney Banfield
2. Cheating Justice (2014) - Mitch Monroe e Caroline Foster
2.5. Holiday Justice (2014) - novella - Justice 'Grey' Greyson e Sydney Banfield
3. Exposing Justice (2015) - Brice Brennan e Hope Denby
3.5. Undercover Justice (2015) - novella - Mitch Monroe e Caroline Foster
4. Protecting Justice (2016) - Tony Gerard e Fallyn Pasche
5. Missing Justice (2017) -  Matt 'Mad Dog' Stephens e Taylor Sinclair

6. Defending Justice (2018) -  Beckett Pearson e  Jackie DelRay
****
CHI SONO LE AUTRICI 
Misty Evans
Misty Evans, USA Today bestseller author è conosciuta per la serie pluripremiata di thriller romantici Super Agent e per diverse serie di romanzi urban fantasy e paranormali. Le piace il caffè nero, ha un debole per le teorie complottiste e adora far indossare abiti d’alta moda ai cattivi dei suoi romanzi.
VISITA IL SUO SITO:

Adrienne Giordano, USA Today bestseller author scrive romanzi gialli e thriller romantici. Nel cuore, rimane una ragazza del New Jersey, ma ora vive nel Midwest con suo marito, malato di lavoro, suo figlio, ossessionato dallo sport e Buddy, il Terrorista Color Grano (un terrier). È cofondatrice del blog Romance University e del Lady Jane’s Salon-Naperville, che organizza sessioni di lettura dedicate ai romance.
VISITA IL SUO SITO:
www.adriennegiordano.com


TI PIACEREBBE LEGGERE QUESTO LIBRO? L'HAI GIA' LETTO? COSA NE PENSI?
Grazie se condividerai il link di questa recensione sulle tue pagine social.


Nessun commento:

Posta un commento

I VOSTRI COMMENTI ARRICCHISCONO IL BLOG! GRAZIE. (Se li lasciate ricordatevi di firmarli, ci piace sapere chi siete!)
I commenti contenenti offese o un linguaggio scurrile verranno cancellati.


I RACCONTI RS SELEZIONATI DAL BLOG ORA IN EBOOK!

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.

I contenuti e le immagini sono stati utilizzati senza scopo di lucro ai soli fini divulgativi ed appartengono ai loro proprietari. Pertanto la loro pubblicazione totale o parziale non intende violare alcun copyright e non avviene a scopo di lucro. Qualora i rispettivi Autori si sentano lesi nei propri diritti, sono pregati di contattarmi e in seguito provvederò a rimuovere il materiale in questione.

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

VENITECI A TROVARE SU FACEBOOK

VENITECI A TROVARE SU FACEBOOK
Clicca sull'immagine e vai alla nostra pagina FB

NOI CON VOI...GUARDA IL VIDEO!