SCRIVETE ANCORA LETTERE D'AMORE?
Lo so, siamo nell'era di Internet, delle email e soprattutto degli sms ( che personalmente odio e chi ne fa uso odia me perchè il mio cellulare è spesso spento e quindi non li ricevo). Ci sono persone però che senza cellulare, senza Facebook o senza poter scrivere ogni giorno due righe o dieci alle persone a loro care o agli amici non sanno stare. Di che genere sono questi messaggi che milioni di persone si scambiano ogni giorno? Cosa mai si potrà scrivere con un max di 140 caratteri come su Twitter? O nelle non molte righe in più di un sms?
Chi è abituato ad usare gli sms può giurare di riuscire a farci di tutto, non ultimo complimentarsi con il partner di turno delle sue prestazioni amorose della sera prima o chiedere al suddetto partner( non sempre necessariamente il legittimo) prestazioni straordinarie o...chi più ne ha più ne metta, ma...lo spazio sempre ridotto è! Pigiare su quei piccoli tasti e riuscire a trarre frasi di senso compiuto grazie al T9 non sempre è così facile e in più spesso ci troviamo a scrivere quei messaggi mentre stiamo facendo altro: quando siamo in fila al semaforo, in pausa caffè, nella sala d'attesa del dentista ,in coda al supermercato, dal parrucchiere, dal'estetista...Momenti in cui la fretta tanta e l' ispirazione...molto meno.
Non avete mai pensato di scrivere una lettera al vostro partner invece di battere piccoli messaggi su quei tasti? All'epoca di Internet e degli sms c'è ancora qualcuno che scrive lettere d'amore? C'è ancora qualcuna di noi che si prende il tempo per riempire un'intera pagina di pensieri dedicati alla persona amata? Pensateci un po'...quand'è l'ultima volta che l'avete fatto? L'utilità degli strumenti di comunicazione moderna non si discute, ma se è la velocità , l'immediatezza del messaggio,a fare da padrona, qualcosa rispetto al modo di comunicare del passato si è perso per strada.
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Katherine Mansfield (1888-1923) |
Mi è capitato di leggere questa lettera d'amore della scrittrice neozelandese Katherine Mansfield e mi è venuta, lo ammetto, un po' di nostalgia. Delle lettere che in passato ho scritto e di quelle che ho ricevuto e chissà dove ho messo. Mi sono chiesta se ancora ce ne saranno, così, in futuro. Perchè posso conservare (e anche stampare) tutti gli sms che voglio, ma nessuno sarà mai intenso e soddisfacente quanto una lettera d'amore scritta a penna su un foglio di carta. Con la
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John M.Murray (1889-1957) |
calligrafia di chi l'ha scritta, su un foglio di carta che è stato toccato dalle sue mani. La velocità di trasmissione dell'informazione di oggi ci sta un po' togliendo l'abitudine alla scrittura lunga, alla capacità di dipanare i pensieri sulla pagina scritta, di parlare di sentimenti in modo più elaborato.
Vi dedico questa lettera della Mansfield a suo marito John Middleton Murray (che trovate qui sotto in originale, segue poi la mia traduzione) e ...la prossima volta che pensiamo all'uomo che amiamo...facciamo come lei, scriviamogli una lettera...lo stupiremo!
To John Middleton Murry Sent from Redcliffe Road, Fulham,Saturday night, May 18, 1917
My darling
Do not imagine, because you find these lines in your private book, that I have been trespassing. You know I have not — and where else shall I leave a love letter? For I long to write you a love letter tonight. You are all about me — I seem to breathe you — hear you — feel you in me and of me — What am I doing here? You are away — I have seen you in the train, at the station, driving up, sitting in the lamplight talking, greeting people — washing your hands — And I am here — in your tent — sitting at your table. There are some wallflower petals on the table and a dead match, a blue pencil and a Magdeburgische Zeitung. I am just as much at home as they ...
Last night, there was a moment before you got into bed. You stood, quite naked, bending forward a little — talking. It was only for an instant. I saw you — I loved you so — loved your body with such tenderness — Ah my dear — And I am not thinking now of “passion”. No, of that other thing that makes me feel that every inch of you is so precious to me. Your soft shoulders — your creamy warm skin, your ears, cold like shells are cold — your long legs and your feet that I love to clasp with my feet — the feeling of your belly — & your thin young back — Just below that bone that sticks out at the back of your neck you have a little mole. It is partly because we are young that I feel this tenderness — I love your youth — I could not bear that it should be touched even by a cold wind if I were the Lord.
We two, you know, have everything before us, and we shall do very great things — I have perfect faith in us — and so perfect is my love for you that I am, as it were, still, silent to my very soul. I want nobody but you for my lover and my friend and to nobody but you shall I be faithful.
I am yours for ever, Tig
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Lettera scritta a John Middleton Murry da Redcliffe Road, Fulham, sabato sera, 18 maggio 1917
Tesoro mio,
non pensare, perchè hai trovato queste righe nel tuo libro personale a un'intrusione da parte mia. Lo sai che non è così. E dove altro avrei potuto lasciare una lettera d'amore? Perchè ho davvero voglia di sciverti una lettera d'amore questa sera.
Tu sei tutto intorno a me - mi sembra di respirarti - di udirti - di sentirti in me e mio - Cosa sto facendo qui? Tu sei via - ti ho visto sul treno, alla stazione, arrivare, sederti alla luce della lampada a parlare, salutare la gente - lavarti le mani - E io sono qui - nella tua tenda - seduta al tuo tavolo . Ci sono dei petali di violaciocca sul tavolo e un cerino usato, una matita blu e una copia della Magdeburgische Zeitung. Mi sento a casa quanto loro...
L'altra notte, c'è stato un momento prima che tu entrassi nel letto. Stavi in piedi, completamente nudo, un po'piegato in avanti e parlavi. E' stato solo per un istante. Ti ho visto - e ti ho amato così tanto - ho amato il tuo corpo con così tanta tenerezza - Ah mio caro - e non sto pensando alla 'passione' in questo momento. No, penso a quell'altra cosa che mi fa sentire che ogni centimetro di te è per me così prezioso. Le tue morbide spalle - la tua morbida pelle color crema, le tue orecchie, fredde come conchiglie - le tue gambe lunghe e i tuoi piedi che amo efferrare con i miei - sentire la tua pancia - la tua sottile e giovane schiena - proprio sotto quell'osso che ti sporge dietro al collo hai un piccolo neo . In parte è perchè siamo giovani che sento questa tenerezza - amo la tua giovinezza - se fossi Dio non sopporterei di vederla sfiorare nemmeno da un vento freddo.
Noi due, lo sai, abbiamo tutto davanti a noi, e faremo grandi cose - ho perfettamente fede in noi - e così perfetto è il mio amore per te che rimango immobile, senza parole davanti alla mia stessa anima. Voglio solo te come mio amante e amico e a nessun'altro se non te sarò fedele.
Sono tua per sempre. Tig.
AH...ricevere parole d'amore così! Tutt'un'altra cosa! Pensateci la prossima volta che vi viene voglia di scrivergli due righe due pigiando sui tasti del vostro cellulare!
AVETE MAI RICEVUTO UNA VERA LETTERA D'AMORE,? L'AVETE MAI SCRITTA? O AVETE AVUTO VOGLIA DI FARLO? VI PIACEREBBE CHE QUALCUNO VE LA SCRIVESSE? ASPETTIAMO I VOSTRI COMMENTI!
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Ma che bella questa lettera,mi sono commossa....io personalmente non ho mai ricevuto lettere d'amore,però le ho scritte ma non le ho mai consegnate.
RispondiEliminaAhhhhhh Francy, è proprio BELLA così,semplice e profonda, poetica e vera... non ho mai scritto lettere d'amore, non ne ho mai ricevute ma quanto è bello leggere su un foglio di carta le sensazioni e l'amore dell'altro?
RispondiEliminada mio marito, il mio unico amore da 19 anni non ne ho mai ricevuto, scriverne, altrettanto, non le avrebbe lette, non ha letto il mio romanzo figurarsi... però che bello.. nonostante lo ami.. con lA miuscola, certi lati romantici mi mancano... però dalla vita non si può avere tutto. e dunque non potendo scrivere lettere d'amore nè ricevendone scrivo romanzi.. quindi si mi mancano le lettere.. molto...
RispondiEliminaLa lettera è veramente bellissima e toccante, nn si può nn provare un po' d'invidia x chi scriva o riceva lettere d'amore così poetiche. Purtroppo, nn ho mai ricevuto lettere d'amore, né ne ho mai scritte, quanto a questo, ma so x certo che se mi ci mettessi adesso a scrivere una lettera del genere a mio marito, mi farebbe vedere da uno bravo. Subito. Nn è proprio il tipo! Ma al giorno d'oggi, esisteranno ancora uomini in grado di scrivere e di apprezzare lettere del genere? Secondo voi, si tratta solo di mezzi di comunicazione diversi, oppure era diversa anche la sensibilità? O siamo noi che mitizziamo il passato?
RispondiEliminaQuanto agli SMS, servono solo x brevi comunicazioni di servizio. Io ne scrivo pochi, mio marito, che li odia almeno quanto Francy, niente del tutto. Quei pochi che invia, glieli scrivo io (ebbene sì, oltre a tutto il resto, svolgo anche le funzioni di segretaria particolare) xché lui, con quei ditoni che si ritrova, di solito schiaccia 2 tasti x volta e s'incarta subito.
Noi adulti vediamo gli SMS sono in un'ottica funzionale, x i ragazzini, invece, sono il mezzo di comunicazione privilegiato e, probabilmente, è vero che in 140 caratteri, o quel che è, riescono a farci stare tutto a suon di abbreviazioni.
L'ultima volta che una mia amica ha ricevuto un SMS dalla figlia sedicenne, ha dovuto mettere da parte l'orgoglio e farselo "tradurre" da un collega venticinquenne. Beccandosi pure della antica!
LOL :-) Ciao a tutte.
Non ho mai scritto lettere d'amore, ne ho invece ricevute e ne ricevo spesso da mio marito, ora spiritose, ora intense ma sempre bellissime. Sa che le apprezzo, so che gli piace scriverle.
RispondiElimina@ Silvia
RispondiEliminaBeata te!
Anch'io mi sono commossa nel leggere questa lettera. Stupenda!
RispondiEliminaIo non ne ho mai ricevute però ricordo di averne scritta qualcuna a mio marito quando eravamo appena fidanzati e dovevamo lottare contro l'ostilità delle nostre famiglie. Lui è un uomo d'azione, uno che si è fatto da sè, e non esprime i suoi sentimenti con la scrittura. Tuttavia ha un lato romantico che ancora oggi, dopo 18 anni di matrimonio, lo porta a lasciarmi dei teneri bigliettini attaccati al frigorifero o allo schermo della Tv che recano scritto semplicemnte : Ti amo.
Ho nostalgia per la carta da lettere, quella che ci scambiavamo con le amiche, raffinata, colorata a volte profumata ...
E poi c'erano i biglietti,non solo augurali ma anche romantici, allegri, consolatori, per tutte le occasioni.
Bello questo post.
Ciao
Liliana
Piacere che ti sia piaciuta Liliana...a proposito, hai visto che il tuo numero è stato estratto e hai vinto il libro della Lokke? Perchè haitempo fino a domani per richiderlo! Mandami subito i tuoi dati a: irosadifrancy@gmail.com
RispondiEliminaMI RACCOMANDO!!!
Francy
DIMMI SENZA NEGARTI
RispondiEliminachi sei?
…fatti sentire nel verso roco
dell'amore e di una pioggia in arrivo...
Amore si
Improvvisamente intimi
Amore no
Ognuno di noi conduce la propria sfortuna perfetta fortuna
Amore mio
È pur sempre il mare la scoperta inconscia di ogni artista
Amore di più
Prendi una via ansiosa e vieni verso me così bella come sei
Amore di me
Il sognar è di più che il tuo sogno inoltrato
Amore lo sai
Io amo saperti acquerello e magia nei capricci dell'umanità
Amore dove sei?
In capo al mondo presentami al tuo Mondo come un sospiro in coro
Amore c’è e ci sarà
Perché non si è mai stanchi di una certa golosa sciocchezza
Amore parli con gli occhi
Ed io ti assiduo
Dimmi senza negarti chi sei?
“Senza più rimedio
Fermiamo queste stupidaggini
Senza drammi e senza recite baciami sul collo
Posami sul tuo letto in disordine
E lì tra le lenzuola coltivami rosai di dolore
Incollami ai tuoi propositi
E fammi situare il tuo nome per mia memoria”
Amore una storia
Modificabile?
No, è luce speciale di un incontro fra nubi e bufera
Amore
DIMMI SENZA NEGARTI
chi sei?
Amore altro e in corso
Per tutto l’affondo di un profumo
E carnagioni di energia indifendibile…
Fra nubi e bufera.
©2011
Maurizio Spagna
e il giro del mondo poetico-
www.ilrotoversi.com
info@ilrotoversi.com
L’ideatore creativo,
paroliere, scrittore e poeta al leggìo-
Be', cosa dire? Emozionante, nn trovate?
RispondiEliminaGreat job! This is a beautiful translation of Mansfield's love letter to John Middletom Murray. No doubt it offered him some consolation for the many troubles he experienced at her hands, the least of which was her deeply ambivalent sexuality. It was never the good fortune of Middleton Murray to be happy in love - nor Mansfield's for that matter, but the devotion of Ida Baker - her lover since 1903 and their days together in Oxford, served her for the next twenty years, and till the end of her life on January 9th 1923.
RispondiEliminaThanks for your compliments,Theinkbrain.
RispondiEliminaI know that Middleton Murry's relationship with Katherine Mansfield wasn't a bed of roses but- this letter is so full of deep feelings for another human being and, at the same time, so far away from the usual commonplaces that are to be found in many love poems, that it is just wonderful. I love that letter and translating it was pure joy.
I visited your blog, it's very interesting.Are you a translator from Italian , by the way, or just a lover of Italian literature?
Ciao.
Bellissima lettera, davvero.
RispondiEliminaMi sono realmente stupita a leggere che ormai non si scrivono più lettere d'amore. Io ho 17 anni, e ne scrivo parecchie di lettere, non solo d'amore. Eppure l'ho sempre vista come una cosa normale, almeno per me, che non riesco a dire tante cose, ma scriverle mi esce piuttosto naturale. Di certo non sono così poetica, ma moooolto più "volgare" data la mia età, e il mio carattere.
Concludo ripetendo che questa lettera è davvero stupenda, mi ha letteralmente incantata e spero che anch'io un giorno sarò capace di scrivere poesie del genere.
Carissima Anonima, l'uso frequente ed insistente di mezzi di comunicazioni 'veloci' ci ha tolto il gusto della parola scritta. Ma se tu questo gusto ce l'hai coltivalo. Perchè la lingua scritta quando è poetica dà può dare grande piacere, spesso molto più di un'immagine, che sembra più immediata, ma non sempre arriva al cuore con altrettanta efficacia.
EliminaCiao.
Francy
Peccato che poi si sia scoperta omosessuale ed abbia intrattenuto una relazione con l amica Ida Baker fino alla morte :-S:-S bellissime parole cmq!
RispondiEliminaE' una lettera di altri tempi di chi si ama, che ti prende così forte che vorresti fosse un libro, per sentire senza tempo la bellezza dell'uomo com'è e quanto è infinita ed unica! L'amore grande è davvero un vento, che viene da lontano, da angoli remoti dell'Universo, che una volta vicino non finisce mai di girarti intorno, di riscaldarti, di sorriderti, di accarezzarti, fino a farti sentire ch'è respiro di chi ti vuole bene, di chi ti abbraccia, pur lontano. Le immagini delle parole della bella scrittrice Katherine Mansfield rivelano un amore così tenero e bello per il marito John Murreay che ti fa amare di scrivere lettere care a chi è nel cuore. In questa società dove gli sms, dove la velocità della trasmissione dei pensieri è il solo fine della comunicazione, a leggere questa lettera d'amore splendido, ti viene tanta tenerezza e tanta voglia di scrivere, perchè è qui e soltanto qui che puoi immaginarti di non essere solo e lontano.
RispondiEliminaPienamente d'accordo Phil... la parola scritta, pensata, soppesata ha un grande valore...che si sta perdendo purtroppo! Ai nostri posteri rimarrà ben poco di noi mi sa.
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