DOPO IL POST DI DUE GIORNI FA IN CUI VI RIPORTAVAMO LA 'CIRCOLARE' APPARSA SUL BLOG DEI ROMANZI MONDADORI CIRCA LA NUOVA POLITICA AZIENDALE RELATIVAMENTE ALLE COLLANE ROMANCE DA EDICOLA DELL'EDITORE (QUI), LE CRITICHE DELLE LETTRICI SONO FIOCCATE DA OGNI PARTE.
PAOLA VIOLETTI, NUOVA EDITOR DELLA COLLANA, CHE A QUESTO PUNTO SI TROVA A POCHI MESI DAL SUO INSEDIAMENTO CON UNA 'BELLA GATTA DA PELARE', HA CERCATO DI RISPONDERE ALLE CRITICHE. VI RIPORTIAMO IL SUO COMMENTO...
Care lettrici,
mi rammarica molto leggere i vostri commenti e di certo non è semplice, per me, intervenire.
Mi sembra giusto, però, fare una premessa: il compito dell’editor – il mio compito – è quello di leggere e valutare i romanzi da pubblicare. La politica dei prezzi e la periodicità delle uscite va ben al di là delle mie competenze.
Come già spiegavamo nel post precedente, a fronte di uno scenario sempre più complesso, l’Editore si è trovato costretto a intervenire.
La decisione di ridurre la produzione dei libri distribuiti in edicola – decisione che non riguarda solo le collane “femminili” di cui mi occupo – ci ha imposto di ripensarle anche editorialmente.
Per questa ragione abbiamo scelto di dare alla collana Emozioni una fisionomia più definita, pubblicando solo romancecontemporanei.
Questo, però, non significa che i libri storici che dalla collana Emozioni passeranno ai Classic saranno tagliati. Un esempio su tutti, Mary Balogh: il quarto volume della serie “Survivors’ Club” – in via di acquisizione – sarà pubblicato integralmente nella collana Classic.Resto a disposizione per ascoltare i vostri suggerimenti, promettendovi che mi farò portavoce delle vostre richieste.
Buona serata e buon week-end,
Paola Violetti
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CHIARO CHE DI CERTE POLITICHE AZIENDALI SONO 'I PIANI ALTI' DELLA CE AD ESSERE RESPONSABILI, SE LE HANNO PENSATE E' PERCHE' RITENGONO DI AVER FATTO IL MEGLIO PER L'EDITORE E I CONSUMATORI SONO SEMPRE L'ULTIMA RUOTA DEL CARRO! UNA VOLTA LA NOSTRA VOCE IN CAPITOLO ERA ZERO, ADESSO, GRAZIE ALLA RETE POSSIAMO AVERE PIU' NOTIZIE SUI LIBRI, SULLE SERIE, SULLE AUTRICI E VOLENDO POSSIAMO ANCHE DECIDERE DI LEGGERE IN ORIGINALE E FARE MARAMEO ALLE POLITICHE AZIENDALI DELLE CE ITALIANE! CHI QUESTA POSSIBILITA' NON CE L'HA, PUO' DECIDERE DI PROTESTARE COMUNQUE E DI DIMEZZARE GLI ACQUISTI, AVRANNO MESSO IN CONTO ANCHE QUESTO?
ASPETTIAMO I VOSTRI COMMENTI.
Sinceramente queste risposte "non risposte" mi stanno stancano. Generalmente un'azienda prima di "tagliare" dovrebbe ascoltare i capi dei vari reparti, si vede la moda dei tagli lineari ha contagiato anche la Mondadori. Ho paura, invece, che stanno tentando di tutto per far sparire queste pubblicazioni dalle edicole per proporle in edizioni più costose nelle librerie. Spero di sbagliarmi.
RispondiEliminaSinceramente queste risposte "non risposte" mi stanno stancano. Generalmente un'azienda prima di "tagliare" dovrebbe ascoltare i capi dei vari reparti, si vede la moda dei tagli lineari ha contagiato anche la Mondadori. Ho paura, invece, che stanno tentando di tutto per far sparire queste pubblicazioni dalle edicole per proporle in edizioni più costose nelle librerie. Spero di sbagliarmi.
RispondiEliminami sembra che questa tizia sia stata messa lì come un fantoccio, ma che non conti nulla. Spero di sbagliarmi.
RispondiEliminaE' vero anche che le edicole sono piene di invenduto. Anche le case editrici devono fare i conti con l'e-commerce e razionalizzare un po' le uscite. Forse, avrebbero potuto provare prima con un taglio dei prezzi. Io sono che legge tantissimo e 4-5 euro per titolo non posso permettermeli
RispondiEliminamolte lettrici forti di Romance sono ormai passate agli ebooks forse il digitale potrebbe essere la salvezza delle pubblicazioni da edicola
RispondiEliminaMi è già capitato di vedere provvedimenti di questo tipo presi senza valutare con attenzione le conseguenze e con esiti disastrosi. Non sono tagli e aumenti a risolvere il problema dell'editoria italiana. Questa è una strada senza sbocco!
RispondiEliminaTutto qua?? Più di 100 post indignati per i tagli e gli aumenti di cartaceo ed e-book non esattamente di poco conto e si limita a dire che non tutti gli storici saranno cancellati... Se questo non è prenderci in giro.. Io con la Mondadori ho messo una croce sopra.
RispondiEliminalasciamo passare un po' di tempo, se tutte le lettrici sapranno continuare la protesta non acquistato più romance mondadori, le vendite si ridurranno sensibilmente e la CE capirà di aver fatto qualche grosso errore di valutazione
RispondiEliminae dovrà necessariamente fare qualche contromossa....
La Mondadori mi pare non "navighi" in acque troppo tranquille e gli aumenti scriteriati lo dimostrano. Se non ci fossero, in tanti settori, haimè, tanti dilettanti allo sbaraglio ai piani alti, forse le aziende andrebbero meglio e la crisi ci sarebbe molto meno.Personalmente penso che il cliente, che è quello che ti da da vivere, andrebbe trattato nel miglio modo possibile; curando al massimo il prodotto e i prezzi devono essere adeguati a ciò che si offre. Nel settore dello storico molte persone si lamentano di avere tradotti romanzi vecchi di anni, con sempre la stessa tipologia di trama o "filone" come si vuol definire. Prima ci hanno saturate con il paranormale, ora con l'erotico, grazie al successo inaspettato delle 50 sfumature. Con il rosa crime, genere sempre penalizzato, propongono pochi titoli e, alcuni, vecchi di anni. Possibile che non si abbia coraggio e non si investa? anzichè spremere, sempre!!!!!??????
RispondiEliminaaumentare i prezzi e tagliare il numero dei libri senza mettere mano alla qualità è davvero una pensata miope, da persone poco capaci e con una vista molto corta sul futuro e questo non vale solo per le edicole ma anche per le librerie per quanto riguarda il romance di qualsiasi genere, contemporaneo, storico o suspense. Ridurre il numero dei libri ci può anche stare a patto che quelli che arrivano nelle librerie e nelle edicole siano più curati sia nelle traduzioni, nella qualità delle trame e in un serio editing! Andateci più piano ma dateci di meglio, altrimenti se l'unico cambiamento è nell'aumento dei prezzi possiamo sempre smettere di leggerli e diventare più selettive
RispondiElimina....rimango sempre più perplessa. Riconfermo il mio post precedente e dubito che la politica di questa casa editrice sia basata sulla lungimiranza. Non so davvero cosa 'i piani alti' stiano pensando di ottenere. Staremo a vedere cosa accadrà
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