Anteprima recensione : SCOIATTOLI PICCOLI POSSONO SCALARE ALBERI ALTI di Michael Murphy ( Dreamspinner Press)


Autore:  Michael Murphy
Titolo originale: Little Squirrels  Can Climb Tall Tree
Traduttrice: Laura di Berardino
Genere: Contemporaneo,  M/M
Ambientazione: New York,  USA
Pubblic. Originale: Dreamspinner Press
Pubblic. Italiana: Dreamspenner Press in Italiano,pp.194,  8 aprile 2014
Parte di una serie:  no
Livello sensualità: ALTO
Disponibile in ebook: SOLO in ebook

LA STORIA: Kyle Miller è davvero speciale. Anche se nato da genitori conservatori e cresciuto in una piccola città dell’Oklahoma, capisce sin da giovane che deve scappare dall’America rurale. Ora vive a New York, lavora come dottore al pronto soccorso e ripaga il suo debito studentesco. Non è mai stato su un aeroplano e non ha mai visto un film, ma sa abbastanza del mondo da riconoscere l’attrazione quando lo colpisce in fronte. Non che sappia come sia riuscito a sbattere la testa contro Joseph, che è un bel po’ più basso di lui. 
Joseph è l’opposto di Kyle in tante cose: benestante tanto quanto Kyle è povero e sicuro di sé tanto quanto Kyle è insicuro. È anche determinato a mostrare a Kyle che ragazzo fantastico sia e a portare la fiducia che mostra in pronto soccorso nella sua vita di tutti i giorni. Ma gli orari di lavoro frenetici di Kyle e la sua inesperienza nelle relazioni non rendono la loro storia d’amore semplice.



Joseph  vede Kyle e ne rimane letteralmente folgorato.  Sono in palestra e con molta disinvoltura Kyle si spoglia  completamente per  andare in doccia, continuando a chiacchierare con l’amico appena conosciuto. Kyle è alto quasi due metri e ha sempre pensato di essere un po’ goffo, ingombrante e sicuramente non attraente, con quelle gambe e braccia così lunghe. Non è ciò che pensa  Joseph . A dire il vero, rimane molto, ma molto affascinato dall’aspetto fisico di Kyle e la sua fantasia galoppa mentre l’altro parla.  Man mano che si conoscono, oltre all’aspetto fisico, che rimane stampato a fuoco nella sua mente, Joseph ha modo di conoscere meglio il carattere e la personalità di Kyle.  Dottore del pronto soccorso, viene da un piccolo paese, da un famiglia estremamente bigotta da cui è scappato appena ha potuto e lavora come un matto per pagare il debito studentesco di 250.000 $ che ha contratto per poter arrivare alla laurea in medicina. Fa il lavoro che ha sempre sognato, ma la sua vita personale è, più che vuota, inesistente. Ha scarsa autostima e pensa di essere la persona meno interessante sulla faccia della terra. Tutto il contrario di Joseph, che è benestante, ha all’attivo numerosi partner, la maggior parte occasionali, non disdegna  il sesso nei locali e vive secondo canoni diametralmente opposti a Kyle.  Non si spiega come questo ragazzo che fa un lavoro importante come salvare vite umane, buono,  socievole, che  sta pagando gli studi con sacrificio e rinunce  abbia la tendenza a sminuire se stesso.  Anche perché le rinunce sono state veramente tante: non è mai andato al cinema, non ha mai preso un aereo, non ha mai fatto un viaggio di piacere.  Kyle è un personaggio limpido, la sua personalità non ha punti oscuri e si può assolutamente contare sulla sua sincerità che sfiora addirittura l’imbarazzo per quanto è trasparente. Joseph dal canto suo è più navigato, smaliziato, ma appena capisce la fortuna avuta nel conoscere Kyle, si adopera per infondere fiducia nel suo compagno,  per dimostrargli che uomo fantastico sia.
“Cosa vedi quando ti guardi?”
“Vedo un uomo goffo, imbranato e allampanato che è troppo alto per la gente comune. Vedo un uomo che svetta su tutti. Uno che è tutto braccia e gambe. Vedo un tipo strano. Un tizio che spaventa i bambini. Vedo qualcuno che la gente evita. Ho delle strane orecchie…”
Prima che potesse continuare, però, lo interruppi in modo aggressivo. “Stronzate! Sono pure e semplici stronzate!” sbottai praticamente urlando. “Sei uno degli uomini più attraenti che abbia mai visto. E credimi, ho guardato un sacco di uomini in vita mia. Lasciamelo dire, sei bello da ogni punto di vista osservato finora… e probabilmente
finirai per allontanarmi per averti osservato, perché probabilmente l’idea che un altro uomo ti osservi ti crea dei problemi. Scusami. Non ho intenzione di saltarti addosso e violentarti, quindi non essere arrabbiato con me.”
“Forse voglio che mi violenti,” disse Kyle con calma. “Ma non credo che tu lo voglia. Molti ragazzi vogliono solo vedermi nudo per scoprire se il mio pene è proporzionale all’altezza. Non mi sono neanche più preso la briga di cercare di avere un appuntamento.. non ricordo neanche più quando ne ho avuto uno decente. Questa è una delle ragioni per cui lavoro dodici ore al giorno.”
Joseph, con una costanza incredibile, dettata dall’amore che comincia a provare per Kyle, non smette un attimo di tesserne le lodi, non solo dal punto di vista fisico, anche perché il lato sessuale della loro relazione fila che è una meraviglia, ma dal punto di vista umano. Lo elogia e continua a ripetergli che uomo fantastico sia, finché Kyle stesso un po’ alla volta non se ne convince e diventa più sicuro di sé, fino ad avere il coraggio, in un’ assemblea di donne “cristiane” che trovano l’omosessualità un abominio, di alzarsi in piedi e tacitare il predicatore che stava farneticando su Satana e l’inferno.
Kyle non inveì. Non imprecò. Non gridò. Non agitò le mani. Al contrario, descrisse con calma e metodicamente cosa si era trovato davanti quando il giovane era stato trasportato al pronto soccorso. Alcune donne sussultarono quando descrisse come era stato ridotto il cranio del giovane dai colpi ripetuti inferti con la mazza. Fu davvero sorpreso che l’uomo sul palco fosse rimasto in silenzio. Quando, a un certo punto, alzò lo sguardo, notò che il piccolo serpente sul palco era diventato quasi bianco dal panicocausato da tutta quella faccenda.Riportando la sua attenzione sul pubblico femminile, Kyle continuò. “Vorrei semplicemente che tutti voi che inveite e farneticate contro gli orrori dell’omosessualità – anche se nella stramaggioranza dei casi avete torto marcio – vi rendeste conto che non state parlando di un concetto. State parlando di persone vere. State parlando del figlio di qualcuno. Del fratello di qualcuno. Della sorella di qualcuno. State parlando di persone che hanno un nome, una vita, un’identità.“Quasi tutti i gay sono nati in una famiglia onesta, da genitori perbene e sono cresciuti in una casa rispettabile. Nessuno recluta qualcuno o lo trascina in una vita dedita al peccato. Come disse una donna saggia, ‘Sono nata così.’ Alcune persone sono nate con gli occhi azzurri. Qualcuno è nato con i capelli neri. Qualcun altro è nato alto. Altri sono nati gay. È così… fatevene una ragione.' Le parole che ho sentito qui questa sera non fanno altro che scatenare altri incidenti che coinvolgono persone innocenti. Tutti voi proclamate di seguire gli insegnamenti di Cristo, un uomo di pace e diamore, ma tutto quello che ho sentito è odio e menzogna. Se Cristo fosse stato qui questa sera, avrebbe provato vergogna per ciò che è stato detto in suo nome da chi dichiara di seguirlo. Grazie.”
L’autostima ritrovata e l’amore del compagno fanno rinascere Kyle, lo rendono speciale, come un bambino di fronte all’albero la mattina di Natale: tutto è nuovo, tutto è da sperimentare, tutto è da godere per la prima volta, anche solo andare al cinema o fare un viaggio aereo. E Joseph gode di questo, è felice di vedere quest’uomo così affascinante e buono, provare cose che per lui sono ovvie e normali e tutto ciò che vive Kyle, Joseph lo rivive attraverso i suoi occhi e ne trae soddisfazione.  Kyle scopre anche di avere una madre che lo capisce e lo accetta, una madre che non aveva mai conosciuto veramente prima, poiché la donna era succube della suocera e del marito, bigotti e tiranni con la famiglia.
“Perché eri così severa con me quando ero piccolo? Perché non potevo divertirmi?Perché non potevo vedere i film? Perché non potevo prendere l’aereo?”“Beh, per via di due cose. Una è che tuo padre è il più tirchio figlio di puttana sulla faccia del pianeta. Ma la peggiore era tua nonna.” Mi guardò e spiegò: “Quella tremenda megera. Ha vissuto con noi per anni e mi ha fatto quasi impazzire. La odiavo con tutta me stessa.” Poi continuò, tornando a voltarsi verso suo figlio. “Ha sempre avuto quell’atteggiamento bigotto. Mi ci sono voluti anni per capire che era solo una recita. Ci ero cascata. Il giorno più felice della mia vita è stato quando abbiamo seppellito quella vecchia. Ogni tanto vado ancora alla sua tomba, solo persputarci sopra. Se c’è un cane nei paraggi, lo incoraggio a farci la pipì contro.”
Dissacrante, ironico, divertente, tenero, sensuale, molto passionale, ma una cosa mi ha colpito particolarmente leggendo questo libro: è scritto da un uomo e si sente fino in fondo. Il cameratismo, la complicità, l’ironia che c’è tra i due è l’espressione di quanto solido sia il loro rapporto, di come nella vita, la certezza di essere amati e ricambiare il sentimento ti permette di sorvolare sulla gelosia, anche quando il tuo compagno guarda il “pacco” di un bagnino decisamente attraente e ben dotato, anzi, ci giochi su questo fatto, certo che il momento di gioco fa sorridere e non preannuncia crisi di gelosia o panico da “io non ce l’ho così”. Credo che ogni autore metta un po’ di sé in quello che scrive, la sua esperienza di vita, e sicuramente Murphy ha dato a questo libro una visione particolare di una coppia gay che poi io credo sia quella che maggiormente  si avvicina alla realtà. Non ci sono molti balzelli sentimentali e il comportamento dei due è talmente lontano da quello che sarebbe invece per una coppia m/f che mi rendo conto che davvero esiste una diversità di rapporto  e di impostazione della coppia m/m. Anche se però non mancano i momenti di tenerezza e di coccole.
Presi un respiro profondo e rivolsi al mio ragazzo un sorriso amorevole e comprensivo, sapendo che le parole che Kyle aveva appena pronunciato erano vere. Senza ulteriori indugi, presi le sue mani nelle mie, lo guardai nei suoi bellissimi occhi e dissi: “Kyle, voglio che tu venga a vivere con me perché lavi i piatti molto bene.”Kyle mi schiaffeggiò un braccio e gridò: “Amico! ” “Scusa! Non ho saputo resistere. Fammi provare di nuovo.” Presi un respiro profondo e mi riconcentrai, presi nuovamente le sue mani, lo guardai negli occhi e dissi, “Kyle, sei venuto fuori dal nulla e sei entrato nella mia vita in un modo così inaspettato. Prima che capissi ciò che stava accadendo, hai rubato il mio cuore. Poi ho capito che avrei potuto affidarmi alle tue premure amorevoli. Kyle, ti prego, vieni a vivere conme, perché ti amo e voglio stare con te ora e per sempre.”
Un’altra particolarità di questo libro è che non ci sono colpi di scena nella loro storia d’amore, ma piuttosto un grande mutamento nelle loro vite, soprattutto in quella di Kyle. E’ il racconto di come due uomini, si incontrano, imparano ad apprezzarsi, ad amarsi, a completarsi e a vivere giorno per giorno il sentimento che li lega.
Il libro non ha vero finale, non c’è il momento della dichiarazione “ e tutti vissero felici e contenti“. La conclusione è la solidità del loro rapporto, un rapporto ben definito, ben strutturato e che prosegue nel tempo… la vita che scorre e che ti da quello di cui hai bisogno.

 



L'AUTORE
Michael Murphy ha tra i diciotto e gli ottantotto anni; l’età varia di giorno in giorno a seconda dello stato d’animo e del livello di energia. Pensò per la prima volta di dedicarsi alla scrittura quando era molto giovane, ma accantonò l’idea per festeggiare il suo quinto compleanno e poi se ne dimenticò per un anno o due. Accarezzò l’idea periodicamente, ma ogni volta la respinse considerandola pura follia. Fu solo quando divenne un vecchio uomo di dodici anni che scrisse il suo primo libro. Passò un lungo periodo prima che iniziasse a scriverne un altro. Ogni volta che ha bisogno di farsi una risata, riguarda quei primi scritti. Ha scritto storie di fantascienza e romantiche e ha collaborato a un saggio storico.
Lui e il suo compagno hanno viaggiato molto, cercando di visitare la maggior parte del mondo. Quando non sono in viaggio, vivono a Washington, con il loro migliore amico, un cane trovatello che hanno adottato qualche anno fa. Per pagare le bollette, Michael fa il direttore delle tecnologie informatiche per un’organizzazione nazionale con sede a Washington. Tutto sommato, preferirebbe fare lo scrittore a tempo pieno, ma non ha ancora capito come renderlo possibile. (* dal sito Dreampress)

VISTA IL SUO SITO:  http://gayromancewriter.com/


TI INTERESSA QUESTO LIBRO? LEGGI REGOLARMENTE ROMANCE M/M, QUALI SONO GLI ELEMENTI  IN QUESTO TIPO DI ROMANZI CHE TE LI FANNO PREFERIRE A ALTRI GENERI?

5 commenti:

  1. Che dire..non vedo l'ora di metterci le mani..
    Nuovo autore della DSP (almeno per quanto riguarda noi lettrici/lettori italiani).
    La trama e la tua recensione ..promettono molto bene.
    Grazie :)

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  2. Alessandra bravissima ! Bella la storia che grazie alla tua recensione mi ha conquistato!
    Mi piace quando ci sono dei personaggi così veri che potrebbero essere i tuoi vicini di casa..e soprattutto caratterizzati da quella normalità che diventa così speciale se chi la racconta sa scrivere davvero bene!
    In questi giorni stavo riflettendo che nel mio kindle la lista degli MM da leggere diventa sempre più lunga..ce ne sono cosi tanti che non so da quale parte inziare..e sicuramente questo andrà ad aggiungersi alla lista! Brava!

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  3. Mi chiedo se riusciremo a leggerne uno in cartaceo.Questa trama mi piace molto.Non ho possibilità di leggerlo come digitale ed è un vero peccato perchè molti M/M meritano. CIAO e bella recensione

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  4. @Romy @Susanna. grazie, mi fa piacere che vi sia piaciuta.
    @Paola. comprando dal sito dreamspinner press in italiano, hai la possibilità di scaricare vari formati. io di solito scarico sia epub da mettere in e-reader, sia pdf per avere la possibilità di fare copia incolla per i pezzi nelle recensioni. il formato pdf lo puoi leggere col pc senza avere programmi particolari. e sì, molti m/m meritano davvero!

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    Risposte
    1. Cara alexandra io sono "a piedi".Non posseggo uno smartphone e il portatile è del mio figlioletto e posso utilizzarlo solo per vedere i blog ,che lui, gentilmente ,mi ha messo nei preferiti (per lui è già tanto).Mi ha però dato le nozioni di base per utilizzare internet (che angioletto) Quindi ,concludendo,i libri li aquisto in libreria e voi ci date un grande aiuto nella scelta.CIAO E GRAZIE

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