Titolo originale: The chocolate kiss
Traduttrice: Roberta Funaro
Genere: Contemporaneo
Ambientazione: Parigi
Ediz. originale: Kensignton,2012, pp. 342
Ediz.italiana: Leggereditore, 23 Maggio 2013, pp. 400, euro 10
Parte di una serie: 2° serie “ Amour et chocolat”
Livello sensualità: Medio-Alto
Esiste in ebook? Non ancora
TRAMA: Nella vetrina della Maison des Sorcières fanno mostra di sé una foresta incantata di dolci e una collezione di cappelli a punta per streghe golose di cioccolato che deliziano gli occhi. Nella loro piccola cucina blu, Magalie Chaudron e le sue due zie mescolano desideri in spumeggianti pentole di cioccolata calda. Ma la tranquilla vita della Maison viene scossa dalla notizia che Philippe Lyonnais ha deciso di aprire una delle sue pasticcerie celebri in tutto il mondo proprio in fondo alla strada. Le creazioni di Philippe sembrano vivere di magia propria e attirano folle di donne: sono sensuali quanto il loro creatore. Ma riusciranno a convincere Magalie ad avventurarsi fuori dalla sua torre d’avorio correndo il rischio di assaggiare un diverso cioccolato e un bacio inatteso?
Avete voglia di fare un giretto a Parigi, conoscere uno “strafigo da paura”, mangiare dei dolci deliziosi e bere una fantastica cioccolata calda? Troppi soldi, in questo momento di crisi bisogna risparmiare, ma allora quale migliore soluzione che leggere questo libro di Laura Florand che odora di ottimo cioccolato fondente e fragranti meringhe?
Che fare se il più famoso maitre patissiere di Parigi decide di aprire una delle sue famose pasticcerie proprio vicino al piccolo negozietto della giovane cioccolataia Magalie e delle sueeccentriche zie? Magalie, la nostra protagonista, non ha dubbi: deve affrontarlo. Così indossata la sua corazza metropolitana, esce dalla sua isola al centro della Senna, l’Ile de Saint Louis, dove vive nella sua torre d’avorio all’ultimo piano del palazzo che ospita la sala da thé “la maison des sorcières” e si avventura tra i boulevards parigini fino ad arrivare al di lui laboratorio. Philippe si presenta come un leone, dominatore, alto, possente, capelli fulvi, occhi azzurri e profondi… come non innamorarsi di lui, che scoppia in una risata, mentre gli esplode la sac à poche piena di ganache all’albicocca?
Inizia così un rapporto di amore e odio tra i due protagonisti, punteggiato da continue offerte di deliziosi manicaretti, che al solo leggere le descrizioni vi faranno venire l’acquolina in bocca! Nel corso del libro, Philippe metterà tutta la sua ira, lussuria, amore e desiderio nei suoi macarons, ma anche Magalie farà lo stesso con la sua cioccolata calda e le sue vetrine abilmente rinnovate di mese in mese ispirandosi alle favole ed alle leggende più seducenti. Nessuno dei due vuole cedere ed assaggiare per primo le delizie dell’altro. Vanno avanti e indietro da un negozio all’altro per spiare, scrutare e sfidare il nemico, fino a quando la loro rabbia, infine, non si evolverà in una storia d'amore molto sexy ma molto travagliata.
Magalie si porta dietro dall’infanzia degli enormi problemi di fiducia in se stessa, ha paura di restare sola, di essere abbandonata dalle persone che ama; non è mai riuscita a considerare casa nessun luogo, abituata a venire sballottata attraverso l’Atlantico da due genitori troppo presi da se stessi e dalle loro vite per accorgersi del malessere esistenziale di una bambina sola e senza amicizie durature.
La Maison, l’isola di Saint Louis e le sue zie così anticonvenzionali, sopra le righe e forse anche un po’ streghe, sono il suo mondo, il suo porto sicuro, la sua famiglia e, dentro di sé, pensa che Philippe gliele voglia scippare, lasciandola senza certezze, non accorgendosi invece che tutto ciò che l’uomo crea, che tutte le sue azioni e le sue parole scaturiscono soltanto dal suo amore per lei.
L'Ile de la cité a Parigi |
Ritroviamo in questo libro i protagonisti del romanzo precedente, Sylvain e Cade, in un simpatico cammeo, quando il maitre chocolatier chiederà a Magalie e alle zie aiuto per realizzare una vetrina per il suo famoso negozio. E rivedremo il blogger culinario Christophe, che sarà il primo a far notare alla protagonista lo sguardo innamorato di Philippe.
La fantastica capacità di Laura Florand di descrivere Parigi e l' Ile de Saint-Louis , di trasmetterci il suo amore per questi luoghi è stato l’ingrediente distintivo di questo romanzo: indimenticabili le scene della Parigi magicamente innevata, seconda solo alla descrizione fantastica de la Maisons des Sorcières e della cucina di Philippe che sono sorprendentemente reali. Leggendo il libro non si può resistere alle istantanee favolose delle creazioni culinarie, dell’amore per i macarons e cioccolata calda; rimarrete ammaliate dal sapiente mix di passione ed estasi, e dai dessert descritti nei minimi particolari.
Macaron Ispahan di P. Hermé |
Alla fine del libro l’autrice ci regala la ricetta per la “cioccolata calda di una strega” e ci confessa che l’ispirazione per il “macaron cuore di rosa” di Philippe nasce dal famoso pasticcere Pierre Hermé e dalla sua famosa “Ispahan” e, se non avrete l’occasione, a breve, di
fare un salto nella Ville Lumière non disperate, ecco il sito dove ammirare le sue creazioni illudendoci di scrutare la vetrina di Philippe Lyonnais. (http://www.pierreherme.com/).
fare un salto nella Ville Lumière non disperate, ecco il sito dove ammirare le sue creazioni illudendoci di scrutare la vetrina di Philippe Lyonnais. (http://www.pierreherme.com/).
Esiste veramente anche un salon de thé su l’Ile de Saint Louis dalla quale la Florand è stata influenzata per la creazione della sua maison des Sorcières e per le sue vetrine incantate piene di streghe e magia. (http://www. lacharlottedelisle.fr/).
Un romanzo piacevole, dolce (in tutti i sensi), romantico, ma anche delicatamente sexy ed erotico, con il binomio dolci e sesso reso in maniera discreta e sottile, mai volgare, dove l’orgasmo culinario porta inevitabilmente a quello sessuale.
Una storia che, cinematograficamente parlando, mi ha ricordato il film “C’è posta per te”, con Meg Ryan piccola libraia di quartiere che si trova a combattere contro l’invasione del suo spazio vitale da parte di Tom Hanks e della sua catena di moderne mega- librerie.
Una commedia leggera e gradevole rovinata però da una traduzione e da un editing alquanto improbabile, già al capitolo tre iniziamo a trovare le prime storpiature, un unico esempio per non risultare pignola e “rompiscatole”:
“ La mattina dopo, Magalie si stava pettinando i capelli nella sua bianca stanza, posta a un piano alto dello stabile, quando un corvo batté il becco contro la sua finestra. Scosse le piume sul davanzale. La guardò in modo accusatorio attraverso il vetro e volò a lamentarsi da una gargolla. Ci mancava anche il corvo! Come se già non sapeva che tipo di giornata sarebbe stata quella! Una volta attraversati i ponti che la collegavano al resto di Parigi, anche lei avrebbe dovuto affrontare proprio quelle gargolle.”
Facendo poi della pignoleria una professione, non posso che condannare anche la scelta dell’immagine di copertina: un cupcake? Non un macaron?... Una cosa che potrebbe far ruggire di rabbia il nostro leonino Philippe!
AH...I MACARONS...SEMBRA CHE LA MODA DI QUESTI DOLCI TIPICAMENTE FRANCESI IMPAZZI? VOLETE PROVARE A FARLI? SEGUITE PASSO PASSO LA RICETTA SUL SITO PANDISPAGNA E...
BUONA FORTUNA!
SE INVECE VOLETE PROVARE THE REAL THINGS...POTETE SEMPRE ORDINARLI SUL SITO DELLA PRESTIGIOSA CATENA DI PASTICCERIE PIERRE HERME...FANNO CONSEGNE ANCHE ALL'ESTERO!
1. Ladra di Cioccolato, The Chocolate Thief, Leggereditore 2012, Leggi QUI la nostra recensione
2. La Magia del Cioccolato, The Chocolate Kiss, Leggereditore 23 Maggio 2013
3. The Chocolate Rose, autopubblicato, CreateSpace Independent Publishing Platform (April 23, 2013)
4. The Chocolate Touch, in uscita il 31 luglio
L'AUTRICE
Laura Florand ha vissuto in Francia, Spagna e Polinesia francese, dove ha studiato cultura e danza polinesiana alla Fulbright University di Tahiti. Attualmente insegna francese alla Duke University in North Carolina. È sposata con un francese e ha una figlia. Nel suo primo romanzo, Blame It On Paris, l'autrice ha attinto molto dalla sua esperienza autobiografica nel descrivere l'innamoramento fra un'americana indipendente e un po' giramondo e un parigino sofisticato e molto europeo. Incontro di cuori ma scontro di culture, che la Florand ha ripreso anche in Ladra di cioccolato, il suo primo romanzo pubblicato in Italia.
VAI A TROVARLA SU : http://www.lauraflorand.com/
VAI A TROVARLA SU : http://www.lauraflorand.com/
AVETE LETTO QUESTO LIBRO? COSA NE PENSATE? VI PIACREBBE LEGGERLO? AVETE ANCHE VOI UN DEBOLE PER LE STORIE CHE UNISCONO IL PIACERE DEL DOLCE CON IL PIACERE DELL'AMORE?
il titolo da solo già mi attira perchè vado pazza per la cioccolata (ahimè!) ^_^
RispondiEliminache peccato per la traduzione, l'esempio che hai messo direi che è emblematico.. ma vabbè, diciamo che purtroppo succede e neanche tanto di rado.
vedi però, la cover è fuorviante: si parla di macarons e non di cupcake nel libro...? :O
ad ogni modo sembra una buona lettura, nel complesso
Penso che a volte le piccole cose facciano la differenza tipo la copertina poco adatta....bastava pochissimo per renderla perfetta, peccato!
RispondiEliminaIl libro l'ho comprato subito perché il precedente mi era piaciuto tantissimo però purtroppo non ho ancora avuto tempo per leggerlo. Spero che la traduzione non penalizzi tanto la storia perchè sarebbe davvero spiacevole storpiare un'autrice che propone storie romantiche e sexy insieme....quasi una rarità di questi tempi!
Il primo mi era piaciuto molto, quindi leggerò senz'altro anche questo. Alle traduzioni terribili della Leggereditore e alle copertine che non c'entrano nulla quasi non faccio più caso, mi sono rassegnata... -.-
RispondiEliminaCassie
Secondo me Leggereditore potrebbe diventare leader nella pubblicazione del Romance, purtroppo a volte non è così accurato come dovrebbe, nell'editing e nelle traduzione. Ho poi riscontrato problemi nella distribuzione, molte librerie non conoscono proprio queste edizioni peccato!
RispondiEliminaIo lo comincio a leggere domani, e poi vi farò sapere. Il primo della serie mi è piaciuto, e sono contenta ci siano anche personaggi del primo, anche se solo per poco.
RispondiEliminaLuigina
Il primo libro della serie mi era piaciuto molto, quindi ho iniziato questo con grandi aspettative... che delusione! Non mi è piaciuto per niente... Mi dispiace molto perchè l'idea era molto carina ma i personaggi per me sono troppo surreali... e lei soprattutto.. l'ho odiata! Peccato D:
RispondiEliminaMiriam
Anche a me non è piaciuto molto, in certi passaggi Magalie era proprio "una lagna". Carina l'idea della magia attraverso la cioccolata, ma a parte quello niente di eccezionale. Il primo libro resta il migliore.
RispondiEliminaMoonNightish
Meno bello del primo e sicuramente penalizzato da una traduzione non sempre all'altezza però alla fine l'ho letto volentieri. I personaggi maschili della Florand sicuramente non si dimenticano facilmente. Spero di poter leggere presto ancora altri libri di questa autrice
RispondiEliminaLetto un paio di mesi fa e l'ho trovato davvero delizioso anche se il precedente mi era piaciuto un po' di più.
RispondiEliminaCopertina e traduzioni....ormai ci ho fatto il callo come tutte!
Chissà quando potremo leggere gli altri della serie...
lo sto leggendo e giuro che è un brivido dietro l'altro, una cosa indescrivibile....
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