Conoscete i BIG FIVE della savana? Se dovesse capitarvi di
andare in Sud Africa, ne trovereste le immagini ovunque. Sono i cinque grandi
animali che popolano quelle terre: il leone, ovviamente, l’elefante – chi più
grande di lui? – insieme al temibile e purtroppo in pericolo di estinzione
rinoceronte e ai meno scontati bufalo e leopardo.
A loro e a questa breve ma efficace espressione – Big Five -
ci siamo ispirate per sollevare l’attenzione delle lettrici (e, si spera, anche
delle case editrici) su cinque nomi che in patria sono vere e proprie icone del
Romantic Suspense e del Romance contemporaneo in genere, e che
qui da noi sono state bistrattate, trascurate, ormai possiamo purtroppo dire
quasi dimenticate. Per presentarle abbiamo scomodato una leggenda del suspense,
sì, proprio lui: Bond, James Bond.
Rapporto sull’Operazione BIG FIVE
Da: 007
A: M
CC: La mia biblioteca romantica
Status operazione: Prima fase raccolta
informazioni: ultimata – Seconda fase diffusione informazioni alle parti
interessate: in corso.
Rientrato dagli States alle ore 1.33 GMT stanotte,
riporto qui sotto le informazioni raccolte.
JD Robb
Un’autrice (non autore come si potrebbe pensare dal nome)
che ha l’animo della spia: anni fa, nel 1995 per la precisione, uscì il primo
romanzo con questa firma, un immediato successo. Solo sette romanzi dopo venne rivelato
che lo pseudonimo corrispondeva a una leggenda del romance contemporaneo: Nora
Roberts. Per riuscire ad arrivare con questi romantic suspense dal
sapore grintoso e lievemente futuristico (sono ambientati nel 2050) a quella
fetta di pubblico che come “Roberts” la snobbava (perché Roberts = romance), l’autrice
e la sua agente ebbero l’idea di un nuovo nome, segretissimo, dove Robb sta per
Roberts e JD è l’iniziale dei due figli, creativo anche se non difficilissimo da
smascherare – se mi aveste chiesto di svolgere quest’operazione allora, ci
sarei arrivato in poche ore. Ma non tutti sono agenti segreti abituati a decriptare
tutto il decriptabile.
34 romanzi più novelle ad oggi, uno in pubblicazione
prima della fine dell’anno, una serie longeva e di enorme successo. In Italia,
sono disponibili, più facilmente tra l’usato, solo i primi 4 romanzi della
serie. M, se dovessi essere mandato in missione a New York, Eve
Dallas sarebbe la poliziotta con cui vorrei lavorare. Peccato davvero che
esista solo tra le pagine di questi romanzi, e peccato che quel falco di Rourke
l’abbia già ghermita con le sue temibili grinfie.
Suzanne Brockmann
La signora Brockmann non ha invece mai usato detour
o pseudonimi, presentandosi fin dall’inizio come incline a chiamare in causa le
forze speciali. Quelle forze speciali. Li capisco, questi Seals: quando
sono in ferie o in congedo per malattia non sanno stare fermi e, se anche si
impegnano a non cercare guai, sono i guai a cercare loro. M, se mai arriverai a
volerti separare da me (cosa che non ritengo accadrà mai), credo che potrei
andare anch’io a bussare alla porta dei Troubleshooters di Tom Paoletti.
Nota per il committente italiano: osservare la giusta
cronologia della serie sembra una buona idea.
Anne Stuart
Questa signora dall’aspetto così dolce e pacifico è
l’ennesima prova che fidarsi delle apparenze è il modo migliore per porre fine
alle proprie fatiche e avventure in questo mondo, soprattutto nel nostro
mestiere. A vederla, te la immagini chinata tra le aiuole del suo giardino, o al
concorso per la miglior rosa del Vermont. Ma chiunque avesse occasione di dare
un’occhiata alla sua libreria e tra i file sul computer, come ho fatto io, si
renderebbe conto che 1) i suoi protagonisti maschi sono i peggior bastardi in
circolazione, anche se non immuni al fascino femminile (e come tali si
guadagnano la mia simpatia) e 2) oltre a romanzi storici, la signora Stuart
lavora alacremente e con entusiasmo a romance contemporanei, firmando una delle
serie di romantic suspense più intriganti in circolazione, giustamente
battezzata “Ice”. I suoi eroi sono davvero di ghiaccio, mi piacerebbe bere un
Martini con loro. Shakerato, non mescolato.
Linda Howard
La signora Howard è varia e cangiante come i cieli delle
campagne inglesi – M, ti ho visto, stai facendo una smorfia incredula, non
conoscevi questa mia vena poetica, vero? E’ colpa di questa operazione, a
contatto con così tante donne che hanno fatto della creatività la loro ragione
di vita. Mi sono trovato nel suo studio in piena notte e mi sono messo a
sfogliare qualche volume. Diciamo che la padrona di casa potrebbe riscontrare
la mancanza di un paio di copie, una prima edizione di Dopo quella notte
(la storia di Faith Devlin e Grayson Rouillard ha il tipo di mordente a cui noi
malati di adrenalina non siamo insensibili) e di La regina dei diamanti
(Drea Rousseau è una donna che non passa inosservata).
Christine Feehan
Credo che cercherò nell’archivio dell’MI5, non quello
ufficiale, cara M, quello che della cui esistenza pensi che io non sia a
conoscenza. Siamo sicuri che non abbiamo anche noi i nostri Ghostwalkers? Parlo
di membri delle forze speciali psichicamente potenziati. Se non li abbiamo,
dovremmo pensarci. Seriamente. Alcune delle loro capacità sarebbero preziose,
in missione. Penso che dovresti leggerli tutti, M. Sarebbero per te fonte di grande
ispirazione e... divertimento.
Conclusione: dopo aver esaminato i file di tutte le Big
Five: sul mercato in lingua inglese le loro serie sono quanto mai floride, le
loro penne proficue e la loro creatività non desta cenni di cedimento – avendo
avuto accesso ai loro laptop, posso dirlo con cognizione di causa. Per quanto
riguarda il blog italiano che ha commissionato questa ricerca, non ho trovato
elementi che possano spiegare il disinteresse della loro editoria per questi
cinque celebri nomi.
Se dovessero volere un approfondimento, spero che me lo
farai sapere. Sai che l’Italia è uno dei paesi in cui preferisco andare in
missione. Buon vino, buon cibo, belle macchine e belle donne. Potremmo
chiamarla Operazione Four Gems.
Un brindisi!
e vai con l'operazione Big Five!
RispondiEliminaViva Suzanne Brockmann,. Linda Howard, e tutte quelle che sono state maltrattate. Queste signore sono le le regine del Romance e noi le vogliamo tutte le loro serie.
Scusate. Piccola precisazione: VOGLIAMO LA BROCKMANN!!!! PRIMA DI TUTTE LE ALTRE!!!
RispondiEliminaDATECI LA BROCKMANN!!!!!!
PUBBLICATELA!!!!!!!
Complimenti per il blog! Adoro leggere. Ciao
RispondiEliminaBravissima Cristina!!!! James Bond riportaci queste autrici,dai che ce la facciamo.
RispondiEliminaTutte! Il mondo è bello xché è vario! :-)
RispondiEliminaSpero che vengano pubblicate tutte, specialmente le serie della Feehan e della Roberts, e a partire dal primo libro, per chi, come me, le leggerebbe per la prima volta. :)
RispondiEliminaSperiamo che qualcuno ci dia retta... Fatemi proseguire con la serie della Roberts, VI PREGOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaCassie
Monica Lombardi ci ha condotte tra le braccia di James Bond e scusate se è poco! Brava Monica e grazie per il bellissimo e divertente articolo! Ma più intrigante è l'Operazione Big Five?! Ragazze, non vi sembra il caso di correre a firmare per il RS??
RispondiEliminaForza, mie prodi!
Io questa petizione l'avevo già firmata un po' di tempo fa. Speriamo di riuscire a farci ascoltare!
RispondiEliminaE chi se non la nostra Monica Lombardi poteva far fare un'indagine del genere niente popo di meno che a James Bond!!!!
RispondiEliminaComplimenti tesoro bellissima e divertentissima.
Baci
Silvia