PERCHE' GLI UOMINI NON LEGGONO I ROMANZI ROSA?

Sul sito di recensioni di Romantic Times (che da un po' di tempo ha cambiato nome in RT Book Reviews) mi sono imbattuta in un articolo divertente sul perchè ' l'altra metà del cielo' non sarebbe così disposta come noi a immergersi nella lettura di lunghe ed appassionate storie d'amore.

Le risposte sono varie, ma la parte divertente è che a originare l'articolo è stato il desiderio da parte dell'autore di confutare certe considerazioni sull'argomento esposte da un'altro articolista in un pezzo intitolato appunto 'Why Men Don't Read Romance'( Perchè gli uomnini non leggono i romanzi rosa) . E la cosa interessante è che a scrivere questo articolo è uno scrittore di rosa. Sì, caso abbastanza raro nell'universo romance (anche se di molti altri probabilmente non sappiamo nè mai sapremo) Harold Lowery, è autore di romanzi rosa d'ambientazione western con lo pseudonimo di Leigh Greenwood (qui il suo sito). Chi meglio di lui per considerare le due facce della medaglia, quindi?

Ho tradotto l'articolo, spero piaccia e interessi anche voi.
(Chi preferisce leggerlo in versione originale, clicchi qui.)
ERCHE' GLI UOMINI NON LEGGONO I ROMANZI ROSA

Raramente mi è capitato di leggere un articolo tanto assurdo quanto 'Perchè gli uomini non leggono romanzi rosa', apparso nel numero di luglio di Romantic Times. Forse le ragioni possono apparire chiare come il cristallo al signor Whiteside, ma le sue argomentazioni sono cristalline quanto l'acqua fangosa.
Whiteside inizia col dire
che gli uomini comuni mortali soffrono il confronto con gli eroi dei romanzi rosa. L'idea che le donne si aspettino che i loro mariti si misurino con gli uomini delle loro fantasie è tanto assurda quanto quella che i mariti si aspettino che le loro mogli siano più sexy delle donne descritte nei loro romanzi preferiti. Gli uomini e le donne intelligenti sono in grado di distinguere la fantasia nei romanzi. Vanno al cinema,leggono libri e guardano la televisione per alimentare le loro fantasie, ma tornano a casa dalle mogli e dai mariti che amano per trovare conforto, sicurezza e affidabilità. Nessuna donna vorrebbe un vero Vichingo nel letto! Pensate a come i suoi stivali ridurrebbero le lenzuola!

La seconda ragione esposta da Whiteside che l
e eroine dei romanzi rosa non sono esattamente la 'donna ideale' suona abbastanza ragionevole finchè non si leggono le affermazioni che usa per sostenerla. Dire che la maggior parte delle eroine 'vive al limite dell'ansia e fatica a non caderci' significa non prendere in considerazione almeno la metà dei romanzi rosa scritti, cioè la metà migliore. Whiteside continua sostendo che 'la donna ideale' per un uomo è quella che ha una forte gioia di vivere che proietta a livello emotivo su chiunque incontri. Aggiunge poi che questa donna apprezza il meglio della vita e sa applicare questo punto di vista alle altre persone, persino agli uomini. Ma Whiteside cos'ha letto fin'ora? Ibsen, Cechov,Faulkner? Non solo le eroine dei romanzi rosa pensano con costante ottimismo che alla fine tutto si risolverà per il meglio, ma pensano anche sempre dell'eroe molto meglio di quanto non faccia lui stesso.

Un'altra citazione: "La maggior parte delle eroine assomiglia alla classica eroina capricciosa e finisce col sembrare pessimista o una lagna. La 'donna ideale' è quella che che sa guardare il quadro nel suo insieme." Qui Whiteside sembra stia parlando di una donna che desidera una collana di diamanti e non capisce che l'eroe dovrà vendere la propria eredità per comprargliela. E' molto più probabile che le eroine rosa diano la propria eredità all'eroe per risparmiare la sua. Ancora una citazione: " Quasi tutti i romazi rosa sono basati su terribili qui pro quo...le eroine hanno spesso dubbi e sospetti...fino quasi alla fine...'la donna ideale' non soffrirebbe mai in silenzio." Correggetemi se sbaglio, ma questo non è esattamente ciò che gli uomini si sono storicamente sempre aspettati dalla 'donna ideale' fino a tempi molto recenti?

Whiteside conclude dicendo che " la maggior parte delle eroine rosa è costruita con pezzetti di caratteristiche che gli uomini sognano, ma questi pezzi non sono combinati in un tutt'uno coerente. Se fosse possibile combinare tutte le fantasie maschili sin un'unica eroina è probabile che molte lettrici farebbero fatica a identificarsi con lei."

Dobbiamo pensare che per Whiteside nessuna donna che scrive romanzi rosa sappia cosa piace ad un uomo o che riconoscerebbe Marilyn Monroe se le bussasse alla porta? Si svegli e si guardi intorno, signor Whiteside. Sono stato a conferenze sui romanzi rosa in tutto il paese negli ultimi dieci anni. La maggioranza delle autrici o delle aspiranti autrici sono donne di famiglia,madri, nonne e mogli sposate da anni con lo stesso uomo. Questo record sta sicuramente ad indicare che le scrittrici rosa hanno per lo meno una conoscenza adeguata di quello che piace agli uomini.



Personalmente non so dirvi perchè gli uomini non leggono i romanzi rosa, ma potrei suggerire tre spunti di discussione a riguardo:

#1 - La maggior parte degli uomini non hanno mai letto un romanzo rosa e non sanno cosa perdono. Non tutti gli uomini apprezzerebbero i rosa, ma è ovvio che è improbabile che si mettano a comprare qualcosa di cui non sanno niente. Non dico che si tratti di un movimento la cui forza scuoterà la nazione, ma ci sono uomini che leggono romanzi rosa. Ne ho diversi nella mia mailing list. Ricevo anche lettere da mogli i cui mariti leggono i miei romanzi dopo che loro li hanno finiti.

#2 - Tutti il loro amici maschi e almeno metà delle loro amiche femmine li sommergerebbero di critiche se li beccassero con un romanzo rosa fra le mani. Tutti criticano i rosa : la televisone, i film, i giornalisti, le ditte di arredamento, persino i manager di librerie e i distributori. I rosa non vanno di moda; il che non è decisamente 'politicamente corretto' . Se un uomo legge i romanzi rosa la gente mette in dubbio la sua mascolinità. Una mia fan australiana mi ha detto di aver riferito a un'amica che Leigh Greenwood era un uomo. La prima cosa che quella le ha chiesto è stata: ' E' gay?' E chi l'ha chiesto è una lettrice di romanzi rosa! Vi potete immaginare come reagirebbero gli amici al bar locale?

#3 - La maggior parte degli uomini preferiscono un'avventura basata sull'azione piuttosto di un'odissea emotiva. Ho una mia teoria , non provata scientificamente, secondo la quale nel corso dell'evoluzione umana (che si tratti di un milione di anni o di cento milioni) gli uomni che sopravvivevano erano spesso quelli più capaci ( e disposti) a dare una randellata in testa al proprio avversario, quelli più bravi a portare a casa una tigre dal dente a sciabola per cena. Questo probabilmente non è il tipo d' uomo che spenda molto tempo a contemplare il proprio io interiore.

Un parallelo più moderno potrebbero essere i Vichinghi, la cavalleria europea ( quegli 'arraffoni di terra' che accompagnavano uomini come Carlo Magno nelle sue conquiste) e i signori della guerra tribali.In altre parole, bulli umorali e guerrafondai. Furono questi gli uomini che conqusitarono le terre e le donne e generarono la maggior parte dei figli. Dall'altra parte, le donne capaci ad allevare la maggior parte dei figli erano quelle più capaci a creare intorno a loro un ambiente stabile e che li faccesse crescere bene.

L'avanzamento della ricerca scientifica ci ha consentito di cominciare a sfumare le linee di demarcazione fra gli antichi ruoli fra i sessi, ma dubito che diversi millenni di sviluppo di storia umana possano essere superati da una manciata di generazioni post Guerra Mondiale. Ci vorranno diversi secoli come minimo. Fino ad allora, gli uomini probabilmente continueranno a preferire il calcio al lavoro a maglia, la carne e le patate alla quiche e le avventure d'azione alle storie romantiche. :0)


Ma chi è Harold Lowery, alias Leigh Greenwood , autore di questo articolo? Confesso di non averlo mai letto, ma curiosando sul suo sito ho letto la sua biografia che non posso fare a meno di riportare qui perchè è in qualche modo...illuminante! Ne riparlerò presto.



Conoscete uomini che leggono romanzi rosa? A parte quelle esposte nell'articolo, pensate ci siano altre ragioni per cui il genere rosa continua ad essere un genere narrativo prettamente femminile,anche se la tipologia di questi romanzi è piuttosto cambiata negli ultimi anni?Lasciate un commento.


6 commenti:

  1. è una riflessione che ho già fatto anche io e, da un lato credo che uomini che leggono i romanzi rosa esistano, qualcuno l'ho pure sentito sul blog, dall'alro per loro è mille volte più imbarazzante se vengono scoperti. E' una questione culturale, una volta ho persino letto un romanzo rosa young adult dove il protagonista maschile legeva romanzi rosa per sentirsi più vicino alla madre morta che li leggeva sempre, cosa che io trovavo dolce, invece la protagonista vi vedeva qualcosa di strano e persino sporco e sì, ne era gelosa, e alla fine del libro lo conbìvince a buttarli. Perciò è questo che viene insegnato ai nostri giovani, portiamo avanti una cultura fondamentalmente sbagliata ognuno dovrebbe leggere ciò che più gli piace e basta.

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  2. ladymacbeth10/08/10, 22:15

    Forse per la stessa ragione per cui si rifiutano categoricamente di vedere film romantici o drammatici: hanno il sacrosanto terrore di commuoversi, mentre noi, per nostra fortuna, possiamo permetterci di scioglierci in lacrime a piacimento, tanto non dobbiamo dimostrare niente a nessuno.

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  3. Eh sì, entrare nel nuovo millennio non ha cambiato di molto l'atteggiamento di una buona parte dell'altra metà del cielo verso tutto quanto è sentimentale, sia per reali diversi 'attitudini' legati ai cromosomi, sia per pesanti pressioni di tipo culturale. Conosco uomini ( tipo il mio) a cui le commedie sentimentali non dispiacciono affatto, anzi. 'C'è posta per te' non so quante volte ce lo siamo rivisti! Poi natutalmente gli piacciono anche film che io non tengo molto a vedere ( vedi Rambo o OO7) ma non per questo disprezza a priori i cosiddetti 'chick flicks' ( cioè 'i film per ragazze', quelli sentimentali). Però i romanzi rosa, quelli proprio non li legge, no.
    Ma lo vogliamo trovare questo lettore maschio di romance? Una vera mosca bianca!

    Francy

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  4. Mah, io sono un uomo (per la verità finito su questo sito in modo del tutto fortuito), potrei darvi la mia personale risposta: premetto però di non essere un uomo del tutto tipico, non amo particolarmente il calcio (anzi!), né le auto, né alcuna cosa che potrebbe identificare il classico macho italiano. No. Premesso questo, dò la mia personale risposta (che penso potrà sembrare, e di fatto è, altrettanto poco consueta): a me non piacciono i romanzi rosa non perché narrano di sentimenti piuttosto che di azioni come qualcuno sosteneva, ma per il semplice fatto che quei sentimenti di cui si parla non mi interessano. Mi interessano sentimenti più universali mentre troppo spesso il romanticismo d'amore (sentimento universalissimo!) viene banalizzato e ridotto a subsentimento. Il vero sentimento d'amore romantico in prima battuta deve, e sottolineo deve, essere pronto in prima istanza a rinunciare a sé, o almeno ad una parte importante di sé. Tutto il resto è nulla e poco più almeno secondo il mio modo di sentire. Vi sono comunque dei romanzi d'amore soprattutto ottocenteschi che trattano l'amore in questo modo ed infatti, tanto di cappello!

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  5. Caro Anonimo , innanzitutto benvenuto anche se 'fortuitamente' su questo blog!(Ma come ti chiami?) Ho apprezzato il tuo commento, so che ci sono uomini ai quali possono piacere i romanzi rosa così come ci sono donne appassionate di calcio e motori ma, non è la norma, perchè siamo diversi è un dato di fatto. Un po' meno bene mi stanno i commenti di chi vuole dire la sua su cose che non conosce solo per partito preso, come spesso fanno quelli che fanno apprezzamenti negativi sul romance senza mai averne letto uno! Non si tratta di alta lettertura, questo è certo , ma se le autrici sono brave è pur sempre fiction d'intrattenimento di buon livello . Certo, ci sono le schifezze anche nel romance, ma questo è un neo che tocca un po' tutti i generi in modo trasversale.
    Passando alle tue ragioni per 'non leggere' romanzi rosa, le capisco anche se per prima cosa mi verrebbe da chiederti: 'ma che romanzi rosa hai letto?' Non ho ben capito se 'quei sentimenti più universali' di cui parli si riferiscano all'amore in senso lato ( e quindi a tutti i tipi d'amore) o a un tipo di amore più spirituale. Io,francamente, sono più prosaica. Dei romanzi rosa mi piace capire come nasce e si sviluppa un rapporto amoroso ( e fisico) tra un uomo e una donna ed essendo l'amore forse il sentimento che in assoluto può far stare meglio ( e peggio) un essere umano, leggerne solitamente ( di riflesso) mi fa stare bene e mi diverte.Anche perchè in questo tipo di storie l'amore è rigorosamente a lieto fine.
    Quali sono i romanzi ottocenteschi che hai apprezzato in cui l'amore è trattato come piace a te? Sono curiosa.
    Grazie dell'intervento.
    Francy

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  6. Per me la questione è molto più semplice. I romanzi rosa contemporanei sono fatti pensati e confezionati da donne per le donne. Gli uomini rappresentati molto, ma molto raramente sono ispirati a uomini veri. Troppo perfetti nel fisico e nel carattere battagliero, ma pronto a cedere alla donna giusta. Le donne sono un pelino più realistiche e qualche volta sono ridotte a larva del femminile, per cui poco rappresentative. Ma la pubblico non importano loro, al pubblico di donne importa avere l'uomo perfetto al momento giusto, possibilmente con un lieto fine e magari senza una gran riflessione. Gli del mondo reale uomini non leggono rosa contemporanei perché ne sono esclusi!

    RispondiElimina

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