SU NOMI E PERSONAGGI JANE AUSTEN CI INSEGNA CHE...

Continuamo la ricerca sulla scelta dei nomi dei personaggi nei romanzi con un articolo di Elizabeth Hawksley, autrice di historical romance, apparso sul blog Historical Romance UK a cui abbiamo accennato nel post di ieri, tradotto apposta per le nostre lettrici. Buona lettura!


E’ da tempo che sono affascinata dalla scelta di Jane Austen per i nomi dei suoi personaggi e la mia ricerca ha dimostrato che lei, a riguardo, al contempo riflette le mode del tempo e li usa per fare le sue ossevazioni.

La continuità è importante per mostrare i rapporti familiari, come indicava il Libro dell’Aristocrazia a proposito degli Elliot: ‘con tutte le Maria e le Elisabetta che avevano sposato’. (Persuasione).

C’era la convenzione di dare al figlio e alla figlia maggiore i nomi dei genitori, come fanno Sir Thomas e Lady Bertram, nata Maria Ward, in Manfield Park. Jane Fairfax in Emma è chiamata come la sua defunta madre. In Persuasione, il figlio maggiore di Charles Musgrove si chiama Charles e così via.
Anche il denaro ha un ruolo importante nella scelt a del nome. In Emma, John Knightley è un figlio minore senza terre a suo nome. La tenuta degli Hartfield, dove è cresciuta sua moglie Isabella, non ha eredi maschi così sarà Isabe lla ad ereditarla. L’importanza finanziaria di tutto questo rieccheggi a nel nome del figlio maggiore di John e Isabella: “Henry è il maggiore, è stato chiamato come me, non come suo padre”, dice il vecchio signor Woodhouse, padre di Isabella. Questo allontanamento dalla nor
ma, chiaramente, richiede una spiegazione da parte del Sig. Woodhou se. In altri casi i Knightleys sono tradizionali , o probabilmente ambiziosi : i loro figli si chiamano H enry, John, George, Isabella e Emma. Mi sono spesso domandata se John e Isabella non avessero considerato le ventimila sterline di dote di Emma Woodhouse quando diedero il nome alla piccola Emma.

Se un bambino non ha molti mezzi finanziari, allora un ricco padrino è essenziale. Nel Vicario di Wakefield di Oliver Goldsmith, il desiderio del il signor Primrose di chiamare la figlia Grissel viene ignorato. Invece “poiché una ricca parente si era incapricciata di fare la madrina, la bimba, su sua indicazione, fu chiamata Sophia.

Un altro ricco padrino è il padre di Mr Darcy. Suo figlio si chiama Fitzwilliam, che è il cognome da nubile della sua aristocratica moglie, e non deve essere un nome facile con cui convivere. Il suo uso come nome proprio indica sicuramente che il rango superiore di Lady Anne Darcy era più importante rispetto ai Darcy. Jane Austen può voler forse anche indicare qualcosa circa l’orgoglio del suo personaggio rispetto alla sua classe. Il nome del padre di Mr Darcy non viene indicato nel romanzo. Però sua figlia è stata chiamata Georgiana piuttosto che Anne come sua madre, e George Wickham è il suo figlioccio, così i lettori contemporanei di Jane Austen potevano cogliere il riferimento e capire che il nome del vecchio Mr Darcy doveva essere George. Così come potevano supporre che Anne Elliot fosse stata chiamata come la sua madrina, ricca e senza figli, Lady Russell.

I nomi, perciò, non venivano dati perché piacevano ai genitori ma con riguardo alle relazioni familiari o a una sperata eredità. In Mansfield Park non sappiamo il nome della signora Norris, ma sappiamo che è la madrina di Betsy Price, e la ragazza è povera e bisognosa di una dote. La signora Price avrebbe sicuramente chiamata sua figlia come sua sorella, e sperato ( probabilmente in vano) in un’ eredità.

Possiamo dire di più. La maggior parte delle persone all’epoca aveva un solo nome proprio. Un secondo nome indicava qualcosa di significativo, come si può vedere con William Walter Elliot, erede di un titolo di barone e di Kellynch Hall in Persuasione.

C’è anche l’elemento della classe sociale. La maggior parte del personale di servizio femminile nei romanzi hanno nomi da Vecchio Testamento: l'avventata cameriera di Mrs Price si chiama Rebecca; quella di Mary Musgrove Jemima e Hannah quella che chiude delicatamente le porte a Hartfield. Questi nomi entrarono nell’uso con la Riforma e furono scelti dalle famiglie Puritane, desiderosi di dimostrare le loro convinzioni religiose. Essi venivano raramente usati all’epoca dalle classi medio alte .

Al contrario gli eroi e le eroine di Jane Austen hanno nomi di origine germanica o legati al Nuovo piuttosto che al Vecchio Testamento. Nomi come Mary, Elizabeth e Anne o Henry, Edward e Edmund sono in uso fin dal Medio Evo.
Occasionalmente Jane Austen usa i nomi come indicatore di carattere. Prendete la tremenda Augusta Elton in Emma. Il nome Augusta era entrato in uso con gli Hannover e poteva perciò rappresentare un parvenu. La sorella e la madre di Giorgio III si chiamavano entrambe Augusta e fra i suoi nove figli c’erano Frederick Augustus, Edward Augustus, Ernest Augustus e… in caso non abbiate colto il punto, pure un Augustus Frederick. Jane Austen indica chiaramente le pretese sociali di Augusta Elton dandole questo nome.
Frederick è un altro nome degli Hannover, così come i già detti Frederick Augustus e Augustus Frederick, GiorgioIII aveva anche figli chiamati Adolphus Frederck e William Frederick. Indubbiamente il padre del Capitano Wentworth aveva delle ambizioni per suo figlio quando lo chiamò così .

Provate a rispondere a questo QUIZ:
a. Qual è probabilmente il nome di battesimo della Signora Bennet?
b.Qual è probabilmente il nome di battesimo del signor Bennet?
c. Se Lydia Wickham chiamasse sua figlia ‘Jane’in che cosa spererebbe?
d. Perché Lady Catherine de Bourgh chiamò sua figlia Anne e non Catherine?
e. Come chiamerà il signor Collins la sua prima figlia?

Elizabeth Hawksley dal blog UK Historical Romance

Per quelle di noi che leggendo i romanzi di Jane Austen si sono un po' sorprese sulle scelte un po' monotone riguardo ai nomi delle protagoniste, ecco una buona spiegazione. E a questo dovrebbero pensare anche tutte le autrici che vogliono ambientare i loro romanzi nell'Inghilterra di inizio Ottocento.

E' stato infatti scoperto che i primi cinque nomi inglesi femminili nel '700 erano Mary, Elizabeth, Ann(e), Sarah and Jane. Nel '800 erano Mary, Ann(e), Elizabeth, Sarah and Jane. ( Se ne volete sapere di più sulle mode dei nomi in Inghilterra leggete qui) Come stupirsi delle scelte della Austen?


Ricordate i nomi delle eroine di Jane Austen?
RAGIONE E SENTIMENTO: ELINOR E MARIANNE Dashwood
ORGOGLIO E PREGIUDIZIO: JANE E ELIZABETH ( Mary, Catherine/Kitty
e Lidya) Bennet
MANSFIELD PARK : FANNY Price
EMMA: EMMA Woodhouse
NORTHANGER ABBEY: CATHERINE Moreland
PERSUASIONE: ANNE Elliot



...e dei suoi eroi?







ORGOGLIO E PREGIUDIZIO: FITZWILLIAM Darcy e CHARLES Bingley
RAGIONE E SENTIMENTO
: EDWARD Ferrars , Colonnello Brandon

MANSFIELD PARK : EDMUND Bertram
EMMA
:
GEORGE Knightley
NORTHANGER ABBEY
:
HENRY Tilney
PERSUASIONE
:
Capitano FREDERICK Wentworth




Siete fan di Jane Austen? Avete provato a fare il QUIZ dei nomi proposto di Elizabeth Hawksley? Lasciate un commento.

4 commenti:

  1. Com'è interessante questo articolo sui nomi delle eroine della Austen, certe cose proprio non le sapevo...grazie! Adesso mi metterò un po' a pensare a una possibile soluzione del Quiz e ti farò sapere!

    ciao
    LauraB

    RispondiElimina
  2. Davvero un post interessante, leggendo tanti classici ho sempre notato i nomi ricorrenti... ma non mi ero mai soffermata sulle ragioni che spingevano a mettere questo o quel nome!

    Per quanto riguarda il quiz, mi cimento... sperando di non fare brutte figure visto che sono un'accanita janeite!

    a) E' possibile che la signora Bennet si chiami Elizabeth come la sua seconda figlia;

    b) Probabilmente il signor Bennet si chiama John perché questo è il nome, infatti, di Mr Collins che è proprio colui che eredita Longbourn; e poi la prima figlia si chiama Jane;

    c)Lydia chiamando un'ipotetica prima figlia Jane spererebbe che la sorella maggiore, ora signora Bingley, possa diventare la "madrina" della bambina e magari provvedere in futuro per la dote o per un'eredità;

    d) Lady Catherine chiamò la figlia Anne come la sorella perché sperava e anzi dava per scontato che la figlia avrebbe sposato il figlio della sorella, ossia Mr Darcy;

    e) Ci sono buone probabilità che Mr Collins chiami sua figlia Catherine... visto il personaggio non è difficilie immaginare perchè!

    ;-)

    RispondiElimina
  3. Brava Silvia!

    Si vede che sei una vera JANEITE! Le tue risposte sono più che plausibili.

    Francy

    RispondiElimina
  4. @Francy
    a. Qual è probabilmente il nome di battesimo della Signora Bennet?

    "C’era la convenzione di dare al figlio e alla figlia maggiore i nomi dei genitori,"
    La figlia maggiore in P&P é Jane dunque la madre dovrebbe chiamarsi così.

    Per il resto sono d'accordo con Silvia. ;)

    RispondiElimina

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