Riassunto della TERZA puntata :
Avendo lasciato Longbourn senza sapere dove andare Amanda (Jemima Rooper) è obbligata a rivolgersi al suo prncipale avversario, Wickham (Tom Riley). Lui le compra un vestito nuovo e le insegna etichetta e portamento, prima di ri-intridurla in società. Le suggerisce anche di trovarsi un marito ricco. Ma Amanda ha altri piani: scrive una lettera a Jane (Morven Christie), nella speranza di recuperare la loro amicizia e viene invitata a stare nella casa del pastore a Rosings.
Il matrimonio con Collins (Guy Henry) ha reso Jane palesemente infelice, trasformandola nell'ombra di quello che era una volta .Come farà Amanda a farla uscire da questo impasse ?
Mr Bennet (Hugh Bonneville) è furioso con se stesso per aver permesso alla sua bella figlia di sposare quell'orco di Collins solo per il bene della famiglia e questo mette sotto pressione il rapporto fra i Bennet. Dopo una serie di discussioni Mrs Bennet decide di lasciare Longbourn per andare a stare da Jane.
A Rosings Park, incontriamo la formidabile Lady Catherine de Bourgh (Lindsay Duncan), che sembra piuttosto divertita dalla presenza di Amanda. Aumentano le tensioni fra Amanda e Darcy (Elliot Cowan), con lui che l'accusa furioso di stargli sempre attorno. Lady Catherine osserva le loro discussioni e dice ad Amanda che non la considera la donna giusta per suo nipote, ma Amanda nega di provare qualsiasi sentimento per Darcy.
Bingley (Tom Mison) si è pentito amaramente di non aver palesato i suoi veri sentimenti a Jane, che ancora ama . Egli dà per questo la colpa a Darcy ed ha cominciato a bere.
Darcy si scusa con Amanda per aver ostacolato la relazione fra Jane and Bingley perchè si è accorto di essersi sbagliato. Invita quindi Amanda a Pemberley e tutti li seguono là.
Durante il soggiorno a Pemberley, Darcy dichiara il suo amore ad Amanda. Amanda ne è felicissima ma si sente anche in colpa : che ne sarà di Elizabeth Bennet? Le sue proteste però non trovano ascolto da parte di Darcy il quale insiste di non essere interessato ad Elizabeth, chiunque lei sia.
Come moglie di Darcy Amanda avrà la possibilità di fare ammenda per tutto quello che è andato storto. Potrà prendersi cura di Jane e persino comprare Longbourn per la famiglia Bennet .
Tutto questo però sembra perduto quando la sorella di Bingley’, Caroline (Christina Cole), spinge Darcy ad indagare sul passato di Amanda e Amanda ammette di aver avuto delle relazioni. Darcy non può sposarla perchè non è vergine.
In un attacco di nervi, Amanda strappa in due la sua copia di Orgoglio e Pregiudizio e la getta dalla finestra, ma Darcy scopre le pagine strappate. Come farà Amanda a trovare una spiegazione questa volta?(La versione originale della trama è sul sito di ITV1)
Visto gli sviluppi di questa terza puntata (alcuni anche non descritti nel riassunto qui sopra per non rovinare del tutto il piacere della visione) sembra prendere forma un Orgoglio e Pregiudizio diverso, con alcuni plot twists interessanti. Personalmente considero Amanda l'incarnazione della fan di Jane Austen tipo che, trovandosi nella sua situazione, non potrebbe fare a meno di comportarsi esattamente come lei . da unaparte si darebbe da fare per mantenere inalterato il suo amato romanzo, ma dall'altra non potrebbe proprio fare a meno di sentirsi protagonista (visto che è quello che ha sempre sognato), soprattutto quando Mr Darcy dichiara di essere innamorato di lei! A quel punto la fan romantica, da sempre innamorata del personaggio di Mr Darcy, ha il sopravvento sulla fan dell'autrice che non vuole che neanche una virgola del suo cult novel sia toccata. Con tutta la simpatia che possiamo avere per Elizabeth Bennet, alzi la mano chi, nei panni di Amanda, davanti a una dichiarazione di Mr Darcy si tirerebbe indietro .... io certamente, no! (Lizzy può sempre prendersi Bingley visto che ora Jane è sposata a Mr Collins no?)
**** Per il momento YouTube continua a non pubblicare video tratti da Lost in Austen, ma la TERZA PUNTATA si può ora vedere su Project-Free TV (Megavideo)!
( Anche in questo caso, non badate all'annuncio sexy e cliccate sul simbolo di start in basso a sinistra sul video, se si apre l'annuncio sexy e non il film, tornate nella pagina precedente e cliccate di nuovo sullo start del video, funziona!)
- La quarta ed ultima parte di LOST IN AUSTEN sarà trasmesse su ITV1 il 24 settembre prossimo .
- Leggi qui un'intervista alla protagonista JEMIMA ROOPER e qui quella a ELLIOT COWAN, novello Mr Darcy.
Se anche a te interessa l'argomento, lascia un commento.
Speriamo che arrivi in Italia perché non resisto alla curiosità! :P
RispondiEliminaNon riesco a vedere niente sul link, tu riesci ad aprirlo?
RispondiEliminaVabbè che oggi non funziona niente, m'è saltato pure mezzo blog... :(
A me funziona...riprova, può darsi fosse un problema della tua connessione!
RispondiEliminaCiao
Francy
Che meraviglia, se solo lo trasmettessero anche in Italia!!!!!!!!!!
RispondiEliminaMa mi sa che non accadrà, come al solito le reti italiane preferiscono ridare all'infinito gli stessi telefilm.
Comunque io mi sono guardata la prima puntata e mi è piaciuto molto. Ovviamente anche il mio compagno ha dovuto guardarlo insieme a me: lui è il mio traduttore umano^-^.
Gli altri episodi me li leggo da te... grazie.
Vidi Lost in Austen qualche mese fa e, per me, si potrebbe, definire in una sola parola: divertente.
RispondiEliminaCome simpatica, spassosa e tenera è la sola ed unica protagonista di questo sceneggiato: Amanda Prince.
Qui, la storia di Orgoglio e Pregiudizio con i suoi protagonisti e la sua stessa autrice Jane Austen, non sono altro che personaggi che ruotano intorno a questa giovane donna, di cui è l'artefice e, di conseguenza, anche l'arbitro involontario degli effetti e dei risultati dell'intera vicenda.
Ammetto che il primo episodio mi ha un pò disorientata, perchè, vedere alterato e modificato il tradizionale svolgimento del romanzo, mi ha lasciato qualche perplessità sulla sua intera visione.
Poi, ho continuato con il secondo episodio e poi con il terzo, finchè non l'ho visto tutto e mi è parso che la sceneggiatura fosse stata scritta apposta proprio per scherzare benevolmente con lo spettatore e, per gioco, narrare una vicenda che è nei sogni romantici di ogni giovane donna, ovvero quello d'entrare a far parte della sua storia preferita e viverla non più come lettrice, ma come protagonista.
Una o due battute, sinceramente, l'avrei soppresse e, per me, non vi è alcun paragone con i dramas della BBC tratti dalle varie e diverse opere del XIX secolo, ma le risposte, gli atteggiamenti, gli "eroici" e buffi tentativi di Amanda per far equilibrare la sua storia preferita rendono questo sceneggiato originale e spiritoso, lasciandoti con un sorriso e con la piacevole sensazione d'esserti svagato e rallegrato più che emozionato e commosso.