BUON LUGLIO CARE AMICHE! IL SABATO, COME SAPETE, E' DEDICATO DA UN PO' DI TEMPO AL NOSTRO CLUB DI LETTURA. ECCO UNA NUOVA PARTE DEL RM, CHE SONO SICURA VI TERRA' SULLE SPINE E COMMUOVERA'. COME AL SOLITO ASPETTO I VOSTRI COMMENTI. BUONA LETTURA!
*Il contenuto di questo libro è adatto ad un pubblico adulto*
SETTIMA PARTE
CAP.6
Sei giorni, ma non ritrovai mai la ragione.
Mi spinsi persino oltre, in realtà, e il mercoledì pomeriggio feci una scappata al centro commerciale in una città poco distante. Non possedevo biancheria sexy e per la prima volta, dopo secoli, pensai che forse mi sarebbe piaciuto cambiare le cose. Certo, l’avrei indossata per me stessa. A Cousins , dove non l’avrebbe vista nessuno, e per i miei strambi appuntamenti senza partner sul divano. Ma Collier me l’aveva chiesto e mi piaceva fare quello che mi diceva, in quel suo modo sicuro. Mi piaceva che mi vestisse.
Victoria’s Secret sembrava il paese delle meraviglie, una profusione di fantasie, essenze fiorite, pizzi frou frou e lucidi satin. Avrei voluto mi avesse detto di che colore, di quale stile, tutto. Non avevo proprio idea di cosa mi facesse sentire sexy oltre alle sue parole.
Mi aggirai fra i capi esposti, in attesa che qualcosa attirasse il mio sguardo.
Quale sarebbe stato il più esotico per lui?
Pensai alla maglia con il papavero, di quel rosso acceso e invitante. Niente a che vedere con le tute blu e il grigio blocco di cemento senza fine di Cousins. Perciò forse il rosso…
Ma no. Mi fermai, prima di prendere una decisione completamente diversa. Un bel verde fresco e primaverile.
Non c’è molta erba qui…
Verde. Il colore della libertà, delle estati vicino al lago che lui aveva ricordato. Erba, la coltre su cui lui voleva distendermi.
Sto studiando tutto il possibile sulle piante.
Deve essere bello, uscire.
Deve essere bello, uscire.
Lo è sicuramente.
Afferrai un reggiseno della mia taglia, quasi ordinario se paragonato a qualcuno degli altri stili. Un po’ di pizzo nella parte superiore delle coppe e pannelli di pizzo sui fianchi degli slip coordinati.
Non un perizoma, non pensavo mi sarebbe piaciuto fare un lungo e soffocante turno di lavoro con uno di quegli affari addosso, ma nemmeno particolarmente innocente sul retro.
Il tuo giardino personale di cui prenderti cura, Eric, riflettei mentre li posavo vicino alla cassa, sentendomi su di giri, sdolcinata e felicemente stupida.
Se solo tu potessi visitarlo.
E grazie a Dio che non puoi.
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PARTE DEL ROMANZO?
PARTE DEL ROMANZO?
Ho letto le parti precedenti e ti ringrazio per la segnalazione di questo romanzo davvero interessante! Sono sicura di aver già letto tempo fa qualcosa in merito alla trama, probabilmente in qualche sito USA, non mi erano rimasti impressi nè il titolo nè l'autrice. Mi sembra che da questi estratti il romanzo valga la pena di essere letto, quindi me lo procurerò quanto prima. Grazie ciao Maristella
RispondiEliminaCiao Maristella. Ti consiglio senz'altro questo romanzo se quanto letto fin qui ti ha coinvolta. A me come sai e' stra piaciuto . La McKenna e' un'attrice che non solo scrive bene ma scrive sempre storie molto particolari.
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