PROMESSE di Marie Sexton ( Dreamspinner) - Recensione

Autrice: Marie Sexton
Titolo originale: Promises
Traduttrice: KillerQueen
Genere: Contemporaneo M/M
Ambientazione:  Colorado, U.S.A.
Pubbl.originale: Dreamspinner Press ( 2010)
Pubbl.italiana: Dreamspinner Press  Italia ( 2012),€ 6,99
Parte di una serie:  serie Coda
Livello sensualità:ALTO
Disponibile solo in ebook su Amazon o Dreamspinner Press (sezione lingua italiana)
TRAMA: Jared Thomas vive da sempre in una piccola cittadina della provincia americana, Coda, Colorado. Non potrebbe vivere altrove, non senza le sue montagne che ama percorrere in mountain bike. Jared è gay, non l’ha mai taciuto pur senza sbandierarlo ai quattro venti: in una piccola città è quasi impossibile avere un segreto. Considerato che l’unico uomo gay del paese ha il doppio dei suoi anni ed è stato suo insegnate, Jared si è rassegnato al pensiero di passare la vita da solo.
Quando Matt Richards, neo assunto dalla Polizia di Coda, entra nel negozio di ferramenta che Jared gestisce con il fratello Brian e la cognata Lizzy, la vita di Jared cambia.
I due diventano amici. La comune passione per la mountain bike sarà un mezzo per forgiare un’amicizia profonda attraverso la quale capiranno di essere due anime affini. Matt si dichiara subito etero pur non dimostrando alcun pregiudizio verso le scelte personali dell’amico. Inevitabilmente Jared si innamorerà di Matt, ma l’amicizia che li lega è talmente importante che proverà con tutto se stesso a mettere da parte il suo amore. Continuerà comunque a sperare, nonostante Matt abbia una storia con una donna del posto; con Matt non vuole una storia di sesso, lo vuole come compagno e forse non è destinato a rimanere solo.


La storia è narrata tramite la voce di Jared. I personaggi sono ben raffigurati, profondi: una storia che tocca il cuore.
********
"Ti amo Matt. Come può essere sbagliato? L’amore, come può essere sbagliato?"
Quando si parla di romanzo M/M si pensa subito al sesso, proprio come succede con la parola “omosessuale”. Niente di più sbagliato. L’essere gay non è solo una questione di come si fa sesso, è una questione di sentimenti.
Esistono, ovviamente, M/M erotici e se scritti bene, se c’è una storia che unisce i momenti hot, fidatevi, Promesse” è un romance. Oltreoceano questo genere è già diffuso da tempo ed annovera una nutrita schiera di lettori, soprattutto tra il pubblico femminile; in Italia mi chiedo se siamo pronti e perché impieghiamo sempre così tanto ad espandere i nostri orizzonti verso tutto ciò che è nuovo, ma anche questa è un’altra storia.
possono essere sconvolgenti… in senso positivo, ovviamente. “
Il tema centrale di “Promesse” è una profonda amicizia tutta al maschile – la comune passione per le escursioni in bicicletta, per le partite di football gustate davanti alla tv - che si trasforma in uno splendido amore ed è ovvio che dove c’è amore ci sia anche sesso, sebbene quest’ultimo arrivi oltre la metà del libro e sia descritto con sensualità, senza volgarità, risultando quindi squisitamente erotico. E’ inevitabile non provare un sano turbamento quando si leggono le poche ed intense scene di sesso tra Jared e Matt, è inevitabile non identificarsi nelle sensazioni che li coinvolgono così profondamente.
"Si dedicò ancora al mio collo, leccandolo, baciandolo e mordendolo appena. Passò l’altra mano sul mio stomaco, sulla coscia poi tra le gambe. Mi sentivo le sue dita ovunque, alternava carezze all’esplorazione del mio corpo fino a quando non pensai che un altro tocco mi avrebbe spedito oltre il limite. Sentivo la sua erezione spingere contro la mia gamba."
In “Promesse” non vi sono stereotipi, forzature, clichè. Il livello di sensualità è alto, sebbene non vi sia sesso acrobatico già alla seconda pagina. La sensualità è però dietro ogni singola parola, ogni singolo momento di un’amicizia che si sviluppa tra due uomini apparentemente diversi; l’emozione, di quelle che stringono la gola, è racchiusa in ogni passo di un amore che nasce lentamente, si sviluppa, evolve e mette radici profonde ancora prima che il fatidico “ti amo” venga pronunciato. Proprio come in un bel romance tradizionale, il lettore rimane inchiodato al libro desiderando macinare la pagine per scoprire cosa succederà più avanti.
Jared è  solare, dolce, piacevolmente ironico; Matt è ombroso, contorto, ma sincero e leale. Una caratteristica però è comune ad entrambi: Jared e Matt sono due uomini soli. Mentre il primo ha in qualche modo metabolizzato la propria solitudine ed è circondato da una famiglia amorevole (bellissimo il rapporto con la cognata Lizzy), Matt, al contrario, soffre di una solitudine dolorosa alimentata da un padre dispotico e conservatore che avrebbe voluto plasmarlo a sua immagine e somiglianza. Ha tanti nodi dentro di sé: un’infanzia ed un’adolescenza trascorsi senza un posto fisso dove vivere abbastanza a lungo, a causa della carriera militare del padre, una madre che non ha mai avuto la forza di imporsi, relazioni inconcludenti con le donne. L’incontro con Jared sarà una ventata d’aria fresca, la luce che rischiarerà il buio della sua vita, il colore che smorzerà il grigio del suo presente.
Jared, sin dal primo incontro, gli rivela il suo orientamento sessuale e sebbene Matt si dichiari etero convinto, non avrà pregiudizi nei suoi confronti. Jared, pur provando subito attrazione, sarà capace di nasconderla e di anteporre l’amicizia rivelandosi un personaggio veramente splendido, ma attenzione Matt non è da meno.
Metà  della storia è dedicata all’amicizia che si sviluppa tra i due e che sarà il terreno fertile per la nascita di un sentimento che li sconvolgerà. Sono pagine bellissime in cui i due uomini capiranno le loro affinità, in cui sentiranno quanto siano indispensabili l’uno per l’altro.
I mesi passano e nel cuore di Jared cambia qualcosa: l’attrazione diventa amore, ma dovrà tenerlo nascosto per non rovinare tutto: "Lo amavo. Era doloroso capirlo, tanto doloroso da togliermi il fiato. Avevo scoperto di amare alla follia un uomo che non avrebbe mai potuto ricambiare."
Il suo amico non lo aiuterà con i suoi atteggiamenti contrastanti, perché  Matt ha sempre provato delle strane sensazioni verso gli uomini che non è mai stato in grado di accettare, che non vuole accettare ed ora, con Jared, gli risulta ancora più difficile. Così reagisce nell’unico modo che sa: si allontana da lui. Un periodo di separazione ed una triste storia con una donna del paese gli faranno capire che nessuno potrà mai sostituire Jared nel suo cuore e tornerà da lui spaventato e confuso: "Qualsiasi cosa ci sia fra me e te è qualcosa di più e non posso mandarla via."
La storia comunque non si limita al percorso di Matt nel realizzare che, nonostante ciò che ha sempre creduto di se stesso, è gay; ci sono situazioni importanti che riguardano l’omofobia esistente in una piccola cittadina, soprattutto nell’ambiente di lavoro di Matt, la Polizia, e la violenta opposizione di suo padre.
Non saranno quindi solo rose e fiori.
E proprio quando Matt sarà finalmente accanto a Jared, deciso a portare avanti la loro relazione nonostante tutti i casini che dovrà passare perché “senza di te non sono felice”, Jared si troverà ad affrontare limiti che non credeva di avere. Per anni ha vissuto nella sua tranquilla bolla di sicurezza: la famiglia, il negozio; gay dichiarato, sì, ma tenendosi sempre in disparte senza mai osare realizzare i propri sogni. Ora che ha Matt dovrà affrontare il timore di mostrarsi pienamente, di andare veramente al di là degli schemi, di cambiare il proprio futuro perché se non lo farà perderà il suo compagno.
In un momento cruciale della narrazione sua madre gli dirà: Non puoi controllare ciò che pensano gli altri. Puoi solo controllare te stesso. Alcune persone ti guarderanno male per certe tue scelte, non puoi farci nulla. L’unica cosa che puoi fare è decidere come vivere la tua vita e al diavolo gli altri.”
Ritengo che questo consiglio sia valido per chiunque, sia etero che omosessuale: la vita come l’amore non ha sesso. Vorrei ricordare una frase di Ben Cohen, ex rugbysta, etero, da tempo fortemente impegnato nella campagna per i diritti degli omosessuali: “Ognuno al mondo ha diritto di amare e di essere amato”. Come si può non condividere questo pensiero?
Se volete cominciare a leggere romance M/M cominciate da “Promesse”, vi incanterà.
Si avvolse intorno a me, petto contro petto, le nostre gambe intrecciate, una mano tra i miei capelli. Mi baciò la fronte. Tutti i dubbi che avevo avuto sino a quel momento erano svaniti. Mi amava. Non importava altro.






DA LEGGERE NELLA SERIE COD
A (edizioni Dreamspinner Press)
* Questi romanzi possono essere letti autonomamente, senza badare troppo alla cronologia delle uscite,ogni storia è a sè. Se però volete seguire la cronologia 'interna' ai romanzi ( alcuni però si sovrappongono), potete seguire l'elenco qui sotto.*

Promises ( 2010) -ed.italiana: PROMESSE, 2012
A to Z (2010)The Letter Z (2010) - Ed.italiana: DALLA A alla Z, 2013 - lo trovi QUI
Strawberries for Dessert ( 2010)
Putting Out Fires (2011) -novella -
Paris A to Z (2011)
Fear, Hope, and Bread Pudding ( 2013)






OPPURE PUOI SCARICARLO DAL SITO DELL'EDITORE ( VARI FORMATI EBOOK) QUI


L'AUTRICE
Marie Sexton vive in Colorado. E’ una tifosa di football americano ed ama andare allo stadio con il marito a vedere i Denver Broncos: è una fan di tutto quello che riguarda begli uomini muscolosi che si avventano l’uno sull’altro. (Come la capisco!)
Marie ha una figlia, due gatti e un cane e sebbene tutti sembrano impegnati a distruggere quel che rimane della sua sanità mentale, li ama comunque.

Visitate il suo sito: www.mariesexton.net


HAI LETTO QUESTO LIBRO? QUESTA RECENSIONE TI HA INVOGLIATO A LEGGERLO? COSA HANNO LE STORIE M/M PER ATTIRARE LETTRICI DI ROMANCE DONNE? 

17 commenti:

  1. Ho letto sia Promises che A to Z. Marie Sexton ha un modo tutto suo, molto morbido e dolce, di accompagnarti lungo una storia. Non che siano tutte rose e fiori, i personaggi negativi sono presenti in entrambi i romanzi, ma i protagonisti hanno un modo di studiarsi, di avvicinarsi, che è senza scossoni ma allo stesso tempo inarrestabile. Jared e Matt sono splendidi e rimangono nel cuore – con la sua solarità l’uno, con la sua testardaggine l’altro, sono capaci di stupirti proprio perché non sono dei cliché bidimensionali ma personaggi a tutto tondo. Una piacevole lettura d’avvero e una bella storia d’amore.

    RispondiElimina
  2. Straordinaria recensione Sabrina, veramente dettata dal cuore...Non ho avuto ancora modo di leggere romanzi M/M, nn perchè abbia dei pregiudizi ma solo per mancanza di opportunità...Sono d'accordo con te, l'amore nn può essere negato a nessuno...ed è sempre una cosa meravigliosa aldilà di tutto. E' proprio una bella storia, raccontata con realismo, con delicatezza, senza forzature e sembra trasmettere tante emozioni...

    RispondiElimina
  3. Complimenti per la recensione. Mi hai invogliata a leggere il romanzo. Tra l'altro sarà per me il primo M/M.
    Non so se è il posto giusto per chiederlo, ma non ho capito come acquistarlo direttamente dal sito della c.e. Mi devo prima registrare?
    Grazie mille.
    Stefania

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Stefania, gli ebook della Dreamspinner si possono acquistare o su Amazon.it ( abbiamo messo il link sul post) o direttamente sul sito della Dreamspinner. Come succede abitualmente quando si compra qualcosa online, se tu decidi di acquistare uno o più ebook sul sito della Dreamspinner, devi clicaccare su BUY, accanto al titolo per quanti ebook ti interessano e poi andare al CHECKOUT. A quel punto ti chiedono email e password e se non sei già cliente, devi creare il tuo account cliccando in alto nello spazio 'New Customers' dove dice: "To create a new account, please click here." Dopo di che ti appare un modulino da compilare con i tuoi dati personali. Niente di complicato, è tutto in inglese ma facile da usare.
      CIAO E BUONE LETTURE M/M!

      Elimina
    2. Grazie mille per la spiegazione Francy.
      Stefania

      Elimina
  4. La recensione di Sabrina trasmette proprio una sensazione di calore avvolgente, l'atmosfera di un amore che cresce...non ho mai letto M/M, e mi rendo conto che una sorta di mio "tradizionalismo" mi rende più incline a leggere un romanzo mainstream con contenuti che riguardano l'amore fra due uomini, o due donne, piuttosto che un romance vero e proprio, genere che forse colloco ancora un poco nel solco delle mie vecchie favole, laddove si tratta d'immedesimarsi. Però sono sempre curiosa di esplorare nuove strade narrative, e credo proverò: in più, ben vengano gay nei romance che nulla hanno a che fare con gli ormai onnipresenti e spesso antipatici o caricaturali amici della protagonista!
    Patrizia

    RispondiElimina
  5. Ecco, giusto, Patrizia ha sollevato un aspetto molto importante, secondo me, che riguarda la presenza di personaggi maschili gay nei romance; spesso, anzi quasi sempre, nei romance eterosessuali, in genere contemporanei, sono amici della protagonista e, di solito, si tratta di caratterizzazioni superficiali e mal fatte, che si reggono sui luoghi comuni (a mio parere, x evitare qualsiasi dubbio anche remoto che possano entrare in competizione con l'eroe di turno). Mentre, a giudicare da qs bella rece, i due protagonisti di qs m/m romance, come anche di altri, sono personaggi veri e realistici, a tutto tondo e qs aspetto attira infallibilmente noi donne, sempre a caccia di psicologie interessanti da sviscerare.

    RispondiElimina
  6. alessandra13/09/13, 08:58

    Complimenti Sabrina, se non l'avessi già letto, probabilmente lo prenderei lo metterei immediatamente tra le mie letture. La Sexton mi piace molto perchè non è un'autrice che indora la pillola infatti nei suoi romanzi si trovano situazioni molto vicine alla realtà. E' bello leggere di situazioni gay friendly come per esempio succede con Cardeno C. con la serie Home e Andrew Grey con le serie Restaurant e Love means..., ma la verità è che gli atteggiamenti di omofobia sono ancora molto presenti nel quotidiano. Non dimentichiamo poi che non è sempre detto che un'etero, o un uomo che si credeva tale, accetti con nonchalance la sua natura omosessuale. Marie è stata bravissima con Matt. La giusta dosa di sofferenza personale e un percorso di accettazione di sè ben costruito.

    RispondiElimina
  7. Premettendo che credo fermamente nella libertà di espressione mia ed altrui, scevra da abusi e prevaricazioni, in generale non mi piacciono le etichettature, ossia il distinguo MM, FF, FM ecc., perché nello specifico il romance, come il trhiller, la saggistica ecc, non deve o dovrebbe discriminare o meglio specificare l'amore con la A maiuscola, sia esso etero, omo, cosmico, per la natura ecc. Detto ciò, poiché invece il distinguo c'è, posso affermare che per il momento le sfaccettature di questo genere di rapporto affettivo non fa parte dei miei approfondimenti, pur rispettandolo. Certo, a priori, mi rimane la curiosità di capire cosa spinge una donna etero a scrivere correttamente d'amore omo, che secondo me ha in sé delle dinamiche psicologiche e fisiche completamente diverse, sempre che non si vogliano fare delle " caricature " del rapporto etero( e non sarà il caso di questo romanzo, credo!) . Da ultimo segnalo una mia riflessione " se non si vuole dare una con notazione morbosa e/o maliziosa - chiaramente a sfondo sessuale, come si è detto anche nella recensione - a questi romanzi, perché le case editrici e gli autori appoggiano delle copertine con uomini nudi , palestrati, avvinghiati tra loro ? Come sempre, penso, impera il detto " si parla bene e si razzola male ", perché il business travolge tutto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi permetto di rispondere, dividendo l'intervento in due parti, premettendo che sono la coordinatrice di lingua italiana per la Dreamspinner Press, ma uso il mio nome perché più che il punto di vista della casa editrice vorrei portare la mia esperienza personale.

      Non sono sposata, non ho figli, farei perfino fatica a dire a quale lettera del mondo LGBTQ appartengo. Mi piace il romance, soprattutto paranormale e UF, ma ho bisogno di trovare dei punti in comune con i personaggi e le eroine dei libri che leggevo e il loro rapporto con gli eroi non era mai soddisfacente. A parte rare eccezioni (Kate Daniels, l'eroina di Ilona Andrews, per es.) non c'era libro che non mi facesse venire voglia di chiuderlo e passare ad altro. Il genere M/M romance, con due uomini come figure centrali, che (se l'autore è bravo) si comportano da uomini, che non obbediscono a ruoli in qualche modo precostituiti, mi ha permesso di identificarmi con la situazione in cui si trovano i protagonisti, e ho sentito il mio cuore più vicino alle loro lotte e alle loro difficoltà, pur non essendo io un uomo gay.

      Per molti autori (in senso neutro), il romanzo con protagonisti M/M ha loro permesso di esprimersi in situazioni meno codificate di quelle che avevano incontrato scrivendo coppie più convenzionali. Ci sono molte autrici eterosessuali, forse la maggior parte, ma ci sono autori gay, lesbiche, trans*, genderqueer, bisessuali, tutto lo spettro dell'arcobaleno. Come mi ha detto qualche autore, non è necessario essere un hobbit per scrivere gli hobbit, quindi non credo ci siano limiti nelle possibilità di immedesimazione umana. Certo, qualcuno ci prende meglio di altri, ma dopo aver letto un migliaio di libri in questo genere, per me è ancora talvolta impossibile dire a scatola chiusa il sesso di un autore. Questo è un dibattito ricorrente e che genera molte riflessioni all'interno dell'M/M romance nel mondo anglosassone, dove il genere ha ormai raggiunto una maturazione, e mi aspetto e mi auguro che arriviamo a questo anche qui.

      Un'altra componente che può mettere a disagio e diventare critica, è una certa patina di feticismo o sfruttamento della comunità LGBTQ che viene talvolta rinfacciata a chi legge o scrive questo genere, specie se donna eterosessuale. Ognuno legge e scrive per i suoi motivi. Posso garantirvi che ci sono romanzi dove è chiaro che lo scrittore ha cambiato il pronome da lei a lui e adattato qualche scena per sfruttare il mercato in espansione, ma generalmente chi legge è una persona che ha scelto di aprirsi a qualcosa che può anche essere al di là dell'esperienza di vita propria, ma che sviluppa la capacità di comprendere chi non è come noi. La figura dello straight-allied, l'eterosessuale alleato della comunità LGBTQ per portare avanti le loro (per me) giuste rivendicazioni in termini di diritti, è importantissimo. Anche perché potremmo un giorno capire che un amico è LGBTQ, nostro figlio, un nipote, lo studente seduto al banco davanti alla cattedra. Se qualcosa di "frivolo" come un romanzo ci permette di essere più aperti e sostenere gli altri, ben venga. Si accetta tutto l'aiuto possibile.

      Elimina
  8. Seconda parte.

    Infine, le copertine. Per quanto siamo tutti molto aperti e altruisti e volenterosi, i libri devono essere venduti, e la copertina vende. E' solo più recentemente che le copertine sono diventate più evocative alla 50 shades, ma per far venire voglia a qualcuno di prendere in mano un libro, specialmente noi che vendiamo solo digitale, dobbiamo prendere qualcosa di attraente a una risoluzione di 150x100 pixel, che è la dimensione delle thumbnail di amazon o altri siti. Abbiamo comunque anche molte copertine non esplicite (tipo quella di Diplomazia, se vi va di andare a vedere, o tutte quella della nostra serie più letta Cut&Run), ma non ci nascondiamo dietro un dito. Molti di questi libri hanno un contenuto erotico che la copertina riflette. Quindi sì, il business è importante, nessuno è qui a fare beneficenza di libri, ma dietro all'approccio business garantisco che ci sono persone che credono assolutamente in quello che fanno, a costo di perdere il lavoro o l'affidamento dei figli perché scrivono di uomini gay. Sono lieta che la critica sia stata fatta.

    Scusate per il lungo intervento, sono prolississima.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Emanuela, ti ringrazio molto a nome di tutto il blog per questo tuo bel intervento sul romance M/M.
      esprime convincimenti che sono sicuramente simili a quelli di molte altre lettrici.

      A mio parere però, il fatto che sia una scrittrice donna ( generalmente etero) a scrivere un romanzo M/M non toglie niente al romanzo, perchè quello che sta scrivendo è fiction, che è il regno dell'invenzione e della fantasia per eccellenza. Il suo essere donna se mai per le lettrici romance è un punto a favore perchè da donna sa quello che nelle storie romantiche PIACE LEGGERE ALLE DONNE. D'altra parte, anche le scrittrici che scrivono storie tradizionali etero si immedesimano nell'eroe per poterne descrivere i comportamenti senza essere uomini, eppure quanto ci piacciono certi eroi scritti da donne!Non sentiamo certo l'esigenza che a descriverli sia un uomo. Allo stesso modo ci sta che una donna possa raccontare l'amore di un uomo verso un altro uomo, nel modo che piace appunto leggere "a noi". Io quando leggo tendo a immedesimarmi nella protagonista e faccio un po' fatica a farlo in un romance M/M, ma è anche vero che mi piacciono le storie d'amore che mi prendono allo stomaco e che si fanno ricordare e ci sono delle storie del genere tra gli M/M, perciò privilegio senz'altro LA STORIA D'AMORE sopra al sesso dei protagonisti.

      Francy

      Elimina
  9. Pur continuando a non veder soddisfatta la mia curiosità e rimanendo fondamentalmente dell'opinione che ormai le donne (degli uomini non voglio parlare), in questo caso come in altri fanno le TUTTOLOGHE( e non sempre è positivo), ringrazio e mi adeguo.

    RispondiElimina
  10. Premetto che non sono contro l'omosessualità . Ho una fratello e una figlia che lo dimostrano . La loro felicità sta a me molto cara .Non ho mai discusso i loro gusti sessuali ,anche se in diverse occasioni c'è stato uno scambio d' opinioni ; non per la scelta fatta , ma per certi atteggiamenti che la nostra società ancora non è pronta ad accettare e ( chiedo scusa) , nemmeno io . Amo leggere di tutto e di più ..e i romanzi d'amore restano in cime alla classifica . Non dico che mai lo farò , ma per ora non sono ancora pronta a lasciarmi coinvolgere da romanzi M/M .. F/F ..o tutto ciò che esula dalla classica copia uomo/donna . Non guardo nemmeno i film di quel genere .. non riesco .E non acquisterei un libro con la copertina come quella del libro "Promises" Pur comprendendo e accettando di buon grado, ho problemi a vedere o immaginare scene erotiche .Credo sia giusto rispettare i gusti e le scelte di ognuno .. non tutti la pensiamo allo stesso modo ..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara anonima, il tuo punto di vista infatti è rispettabilissimo. Il fatto che il genere M/M sia arrivato in Italia è comunque una novità da sottolienare, soprattutto da un blog come il nostro perchè per troppo tempo nel nostro paese arrivava solo un centesimo di quello che ad esempio negli USA era disponibile a livello romance. Pensa che negli Stati Uniti, ci sono romance con protagonisti afroamericani o di altre etnie, Inspirational romance con storie che mettono in evidenza il credo religioso dei personaggi e diversi altri sottogeneri che qui neanche ci sognamo. Invece ci sono molte persone a cui leggere ' storie diverse dal solito' non dispiacerebbe. Le storie M/M che sono tradotte in italiano, come ho già detto altrove, non hanno come target di lettori i lettori gay, ma le donne eterosessuali. E si sono diffusi perchè si è visto che per molte lettrici di storie d'amore più che la protagonista è l'eroe ad interessare, perciò se in una storia invece di uno ce ne sono due, ugualmente affascinanti e sexy, il godimento è doppio. Chiaramente i romance M/M non sono per tutte, nè a tutte interessano, ma che siano finalmente arrivati anche da noi mi sembra proprio una bella novità.

      Elimina
  11. Ciao! Per caso sapete se altri editori M/M hanno cominciato a pubblicare anche in italiano?

    RispondiElimina
  12. Ciao Simona! La cosa al mmento non mi risulta. Se per caso riesci a scoprire qualche info a proposito tu, ce lo dici?

    RispondiElimina

I VOSTRI COMMENTI ARRICCHISCONO IL BLOG! GRAZIE. (Se li lasciate ricordatevi di firmarli, ci piace sapere chi siete!)
I commenti contenenti offese o un linguaggio scurrile verranno cancellati.


I RACCONTI RS SELEZIONATI DAL BLOG ORA IN EBOOK!

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.

I contenuti e le immagini sono stati utilizzati senza scopo di lucro ai soli fini divulgativi ed appartengono ai loro proprietari. Pertanto la loro pubblicazione totale o parziale non intende violare alcun copyright e non avviene a scopo di lucro. Qualora i rispettivi Autori si sentano lesi nei propri diritti, sono pregati di contattarmi e in seguito provvederò a rimuovere il materiale in questione.

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

VENITECI A TROVARE SU FACEBOOK

VENITECI A TROVARE SU FACEBOOK
Clicca sull'immagine e vai alla nostra pagina FB

NOI CON VOI...GUARDA IL VIDEO!