ONE DAY - Esce il film tratto dal bestseller di David Nicholls

Il romanzo ONE DAY dello scrittore britannico David Nicholls, vero e proprio caso letterario  del 2009 in Inghilterra , giace da qualche mese un po' dimenticato su un ripiano della mia libreria. Ora forse è arrivato lo stimolo giusto per prenderolo in mano: è infatti uscito in queste settimane sugli schermi americani il film tratto da questo romanzo, con la sceneggiatura dello stesso David Nicholls, interpretato da Anne Hathaway (Emma) e Jim Sturgess (Dexter) per la regia della danese Lone Scherfig. Per vederlo in Italia sembra dovremo aspettare fino a fine ottobre (data prevista 21/10), perciò c'è tutto il tempo per leggere il libro-- e per vederlo in originale in streaming! (Ma quanto è bella questa locandina? Forse dovrebbero prenderla come nuova cover per il libro che invece è davvero senza sugo!)
Uscito quasi in sordina, ONE DAY  ha venduto oltre 650.000 copie in patria grazie al passaparola dei lettori e pur essendo un romanzo  sentimentale è riuscito ad intrigare anche il pubblico maschile. Il grande successo ha poi assunto carattere internazionale,tanto da far diventare ONE DAY  un bestseller  tradotto in 37 lingue, fra cui l'italiano. In Italia, con il titolo UN GIORNO il romanzo è stato pubblicato dall'editore Neri Pozza (collana Bloom, pp.487,€18).
LA STORIA
Controversial: Anne Hathaway and Jim Sturgess in the film version of One Day. Book lovers say she is too pretty to play EmmaÈ l'ultimo giorno di università, e per due ragazzi sta finendo un'epoca. Emma e Dexter sono a letto insieme, nudi. Lui è alto, scuro di carnagione, bello, ricco. Lei ha i capelli rossi, fa di tutto per vestirsi male, adora le questioni di principio e i grandi ideali. Si sono appena laureati, l'indomani lasceranno l'università. È il 15 luglio 1988, e per la prima volta Emma e Dexter si amano e si dicono addio. Lui è destinato a una vita di viaggi, divertimenti, ricchezza, sempre consapevole dei suoi privilegi, delle sue possibilità economiche e sociali. Ad attendere Emma è invece un ristorante messicano nei quartieri nord di Londra, nachos e birra, una costante insicurezza fatta di pochi soldi e sogni irraggiungibili. Ma per loro il 15 luglio rimarrà sempre una data speciale. Ovunque si trovino, in qualunque cosa siano occupati, la scintilla di quella notte d'estate tornerà a brillare. Dove sarà Dexter, cosa Tender moment: The couple filming a romantic scene in Parisstarà combinando Emma? Per venti anni si terranno in contatto, e per un giorno saranno ancora assieme. Perché quando Emma e Dexter sono di nuovo vicini, quando chiacchierano e si corteggiano, raccontandosi i loro amori, i successi e i fallimenti, solo allora scoprono di sentirsi bene, di sentirsi migliori. Comico, intelligente, malinconico, Un giorno cattura l'energia sentimentale delle grandi passioni: i cuori spezzati, l'intricato corso dell'amore e dell'amicizia, il coraggio, le attese e le delusioni di chiunque abbia desiderato una persona che non può avere.
La notizia che la parte di Emma nel film sarebbe sata interpretata dalla Hathaway ha destato non poche critiche fra i fans del romanzo  che considerano l'attrice un po' troppo affascinante e di classe per dare credibilità a una goffa ragazza di estrazione operaia dello Yorkshire che si guadagna da vivere prima come cameriera in un fast food e poi come insegnante in una scuola di periferia. Inoltre,una scelta del genere farebbe perdere il voluto marcato contrasto presente nel romanzo fra la scarsa (almeno inizialmente) avvenenza di Emma  e la bellezza superiore alla media di Dexter, interpretato nel film da  Sturgess che non è certo brutto ma nemmeno così superiore alla sua controparte femminile in termini estetici.
Così come è avvenuto per il romanzo, che ha ricevuto critiche esaltanti ma anche stroncature anche  'ONE DAY il film' sembra aver diviso il pubblico. Non ci resta che aspettare di vederlo per poter dire la nostra. C'è talmente tanta penuria di commedie romantiche che qualsiasi nuova uscita è meglio di niente!
ECCO IL TRAILER ORIGINALE DEL FILM




L'AUTORE
David NichollsDavid Nicholls, classe 1996,ha studiato da attore prima di dedicarsi alla scrittura. Autore televisivo, ha lavorato con la BBC realizzando adattamenti shakespeariani e numerose serie di successo, ottenendo due nomination per i BAFTA Awards.
Il suo primo romanzo, Starter For Ten (2004), è diventato un film, Il quiz dell'amore, e il secondo, The Understudy, è in attesa di trasposizione cinematografica. Un giorno, uscito nel giugno 2009, ha ricevuto uno straordinario successo di critica ed è stato per dieci settimane nella classifica dei bestseller. Venduto in tutto il mondo, è diventato un clamoroso successo in Germania, il primo paese che lo ha pubblicato dopo la Gran Bretagna.

P.S. Non ho ancora letto il libro ma chi l'ha fatto (ma anche chi non l'ha fatto) apprezzerà questa bella recensione del romanzo di  Daria Galateria, tratta da Repubblica (31/7/2010), con spunti interessanti sul romanzo sentimentale in generale. Già il titolo è tutto un programma...nel senso che...e vero! Buona lettura!
L'amore tormentato
formula magica per avere successo
La narrativa non sempre assomiglia alla vita; e per esempio, chi mai vorrebbe un amico sprovvisto di senso dell'umorismo? Nei romanzi invece tutti si prendono perlopiù sul serio - e spesso anche l'autore. Inoltre, nonostante il tempo proceda in modo regolarissimo, romanzieri più che accreditati lo fanno scorrere avanti e indietro come una moviola.
Un giorno di David Nicholls si presenta invece con una garbata dose di ironia, e srotola con sistematicità venti anni di vicende: è sempre il 15 luglio, cambia solo l'anno, che va dal 1988 al 2007. Sembra anche un romanzo rosa - e i romanzi di genere sono affidabili. È la storia di un amore sempre rinviato. Un ragazzo e una ragazza sono a letto la sera della laurea: Dexter ricco e affascinato da se stesso, Emma intelligente e idealista, invano impegnata a imbruttirsi; e non succede nulla. Questo eterno rinvio, che procede per quasi tutte le cinquecento pagine del romanzo, è canonico: l'erotismo nel rosa di genere procrastina, tra equivoci, interruzioni e ostacoli, le pratiche del sesso. La funzione è evidentemente afrodisiaca; l'immaginario femminile sogna una tensione erotica indefinita, e non disgiunge desiderio e possesso. Nella vulgata poi, il tempo prima di cedere è un momento di potere femminile (nel Seicento, quando la trattatistica amorosa era avvertita, il conte Bussy-Rabutin cantava: "chi mi concederà gli ultimi favori / non avrà mai il mio cuore...").
Con Un giorno, sono in campo perciò i sentimenti, i più belli, quelli ottocenteschi. La storia d'amore irretisce; con i loro affetti a tentoni, Emma e Dexter rischiano di smarrire, tra incontri e matrimoni falliti, viaggi, sballi, lo smalto alternato del lavoro ¿ prima showman lui, poi romanziera per bambini lei - e mille incidenti semiseri l'occasione forte della vita, il loro legame. Questa dilazionata distrazione dà fuoco narrativo alla passione, e rende travolgente la lettura, come nei migliori romanzi che coinvolgono le aspirazioni profonde, e specie quelle non riconosciute - best-seller in Inghilterra e in Germania, Un giorno, uscito a maggio da Neri Pozza, in pura forza del passaparola è in Italia alla terza edizione e in vetta alle classifiche; intanto sono iniziate a Londra (il 15 luglio ovviamente) le riprese del film, diretto da Lone Sherfig, con Ann Hathaway nel ruolo di Emma.
Nel romanzo, le abitudini, il linguaggio, le idee, gli abiti, i lavori, i luoghi esotici e i locali trascorrono insieme agli anni, dall'ideologia alla tv di massa, dai retrocucina dei ristorantini etno e il rifiuto del telefono portatile alla campagna nell'Oxfordshire, nei monolocali squassati dalla metropolitana e le strade residenziali, mentre la cartolina in bianco e nero "a casa la Thatcher!" è già un vintage del 1982. Emozionante come eravamo, raffinato nel leggero slittare delle parole in uso (le commedie "arrabbiate", le "festicciole in smoking", i romanzi impegnati e le t-shirt politicizzate e le pupille dilatate dagli eccitanti e le imperanti sigarette giù fino alla birretta), e la naturalezza del decadere delle etiche e delle etichette, e dei modi per dannarsi. Ma perché proprio il 15 luglio?

Il 15 luglio in Inghilterra è la festa di S. Swithin; e St Swithin's Day è la canzone con cui Billy Bragg con la sua voce strappata evoca dal 1985 sepolte nostalgie. Tutto inizia da lì, confessa David Nicholls. Ma raccontare quel solo giorno lungo vent'anni sembra dare ragione agli anniversari, a un tempo che non si ripete ma si ritrova, e cerca le sue radici - forse, le sue ragioni. Qui David Nicholls si nasconde dietro le splendide epigrafi che aprono le fasi della vita di Emma e Dexter, ventenni negli Eighties, e poi via via quarantenni nel nuovo Millennio. «Immaginiamo un giorno a scelta isolato dal contesto. Fermati, lettore », ingiunge Charles Dickens, «e rifletti sulla lunga catena di spine o fiori che non ti avrebbe mai legato se non si fosse formato quel primo anello in quel giorno memorabile». Nicholls dice di aver preso l'idea da Tess of the d'Ubervilles di Thomas Hardy, che «prende filosoficamente nota» delle giornate «scolpite da un episodio». Ma Un giorno suggerisce che esistono, certo, giorni che viviamo come memorabili: non è dato però sapere se cambiano davvero qualcosa, né se la catena delle cause e delle concause lasci un margine alla scelta o al senso («A che servono i giorni? /Ah, per sciogliere questo indovinello / Il prete e il dottore / Nei loro sottanoni / Corrono come pazzi», sorride lo scrittore Philip Larkin).
David Nicholls assomiglia al suo personaggio, la Bbc alle spalle, e molto fascino. Emma assomiglia a Emma Woodhouse di Jane Austen, saggia ma simpatica. E c¿è una Emma anche dietro a S. Swithin - una regina che a Winchester sotto il suo episcopato superò la prova del fuoco. Pur in odore di donna angelicata - le donne, in questo romanzo, cercano di salvare Dexter, sempre in procinto di perdersi - Emma sa che maneggiare i sentimenti è come camminare sulla brace.
AVETE LETTO QUESTO ROMANZO O  VI PIACEREBBE FARLO? SE L'AVETE LETTO COSA NE PENSATE? VI PIACE LA SCELTA DEI PROTAGONISTI PER IL FILM?



5 commenti:

  1. Il libro ancora non l'ho letto ma penso che lo farò presto perchè la storia mi attira molto. Per quanto riguarda la scelta degli attori per il film non so se siano azzeccati perchè non conosco ancora i personaggi però Anne Hathaway mi piace molto, lui un pò meno.
    Daisy

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  2. Questo è uno dei titoli che mi ero segnata nella mia infinita lista "cerco": incuriosita da questo tuo post vedrò di trovarlo al più presto, prima della versione cinematografica - che non sapevo fosse stata fatta.
    Concordo che la locandina del film è molto romantica!!! grazie Francy
    Maristella

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  3. Ho letto il libro più di una volta e devo ammettere che mi ha conquistata fin dalle prime pagine...è un libro che parla di amore e amicizia, ma soprattutto di come la passione (puramente sessuale), possa evolversi e trasformarsi in un sentimento profondo e sincero...Emma è forte, intelligente, ironica. Bella, nonostante cerchi di imbruttirsi, perchè lei bada più al contenuto e alla sostanza che all'involucro esteriore.Dexter è bello e affascinante, ma inaffidabile, estraneo a qualsiasi tipo di impegno (sia sentimentale che sociale). Eppure è impossibile non innamorarsi dei due protagonisti;all'autore bastano poche parole per tratteggiarne la psicologia, senza dover annoiare il lettore con dissertazioni freudiane!Lo stile è semplice, curato, elegante e mai volgare.Con questo romanzo si ride e si piange allo stesso tempo e quasi dispiace dover arrivare inevitabilmente all'ultima pagina.
    Ps. Concordo con la scelta dei protagonisti, anche se per la parte di Dexter avrei suggerito il nome di James Franco, perfetto nella parte del bello e dannato!

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  4. A me non piace la recensione di questa qui, anche perchè si sbaglia più volte. Tanto per cominciare il romanzo inizia con Em e Dex che hanno appena finito di fare l'amore, nelle prime ore del 15 luglio (di notte). Poi tutto mi sembra, tranne un romanzo dell'Ottocento. Io l'ho letto (due volte) e mi è piaciuto moltissimo. 500 pagine che volano via senza che te ne accorga :)

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  5. Mi ricorda tantissimon un altro film, trasmesso in tv vari anni fa, di cui non sono mai riuscita a trovare il libro dal quale era tratto. Mi colpì davvero moltissimo e tuttora mi dispiace non esser riuscita a leggere il testo.

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